Apple non riesce a venire a capo del nuovo Siri alimentato dall'IA. Come minimo è in ritardo, e forse peggio

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Mar 8, 2025 - 10:50
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Apple non riesce a venire a capo del nuovo Siri alimentato dall'IA. Come minimo è in ritardo, e forse peggio

Apple ha un problema: la nuova versione "personalizzata" di Siri dotata di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale generativa, non solo è in forte ritardo, ma rischia addirittura di essere cancellata. 

A rivelarlo sono due diversi rapporti, uno di Daring Fireball e uno di Bloomberg, da cui si evincono le difficoltà della casa di Cupertino di lanciare sul mercato un prodotto in linea con le aspettative. 

Alla presentazione di iOS 18, infatti, Apple aveva annunciato la suite di funzioni IA Apple Intelligence, che oltre a una serie di funzionalità come Strumenti di scrittura, Genmoji, Image Playground, Notifiche prioritarie e altro, prevedeva anche un Siri più intelligente.

Queste funzionalità sono state rilasciate gradualmente negli aggiornamenti successivi, negli Stati Uniti e altri Paesi, mentre in Italia arriveranno con iOS 18.4 (già disponibile in beta). 

E proprio con iOS 18.4 ci si aspettava che Apple introducesse un Siri "personalizzato", ovvero in grado di imparare dalle nostre azioni e rispondere a domande sul contenuto delle email o delle note, "leggere" i contenuti sullo schermo (per esempio per aggiungere un indirizzo ricevuto per messaggio a un contatto), e persino effettuare azioni nelle email (come inviare un email, migliorare una foto o creare una nota). 

Ma tutto questo non è avvenuto: Apple non riesce a venire a capo dei problemi di sviluppo e per il momento ci dobbiamo "accontentare" di un Siri sì in grado di rispondere in modo più naturale e integrato con ChatGPT (e in futuro forse anche con Gemini), ma tutt'ora piuttosto limitato nel suo raggio d'azione. 

All'inizio si pensava di un ritardo limitato, e la speranza era di vedere il nuovo Siri con iOS 18.5, ma non sarà così. Mark Gurman aveva avvertito che il nuovo Siri non sarebbe arrivato prima di iOS 19, e ora la conferma è arrivata dalla stessa Apple.

Secondo una dichiarazione a Daring Fireball, la casa della mela ha confermato che "ci vorrà più tempo di quanto pensassimo per fornire queste funzionalità e prevediamo di distribuirle nel prossimo anno".

Ma Gurman ha pubblicato un aggiornamento con previsioni ancora più fosche. Stando ai suoi contatti interni, la situazione nel team di sviluppo IA di Apple è molto complessa e alcuni sono addirittura convinti che il lavoro sulle funzionalità IA debba essere scartato del tutto e che Apple potrebbe dover ricostruire le funzioni da zero.

Secondo il rapporto, i dipendenti Apple si stanno anche chiedendo se Tim Cook o il consiglio di amministrazione dell'azienda dovrebbero "agire per cambiare la leadership del gruppo AI", quindi anche John Giannandrea, Senior Vice President of Machine Learning e AI Strategy di Apple.

A questo punto non sappiamo cosa succederà con il nuovo Siri, ma scordiamoci di vederlo a breve. 

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