BlackRock: “non ci sono abbastanza Bitcoin (BTC) per ogni milionario degli USA”

BlackRock, il gestore patrimoniale più grande al mondo, ha parlato di Bitcoin e del suo valore intrinseco. Tra le varie cose dette, BlackRock ha sottolineato anche l’offerta limitata di BTC, affermando che:

“se ogni milionario negli Stati Uniti chiedesse al proprio consulente finanziario di procurargli 1 BTC, non ci sarebbe abbastanza”

BlackRock: l’offerta attuale di BTC non soddisfa la potenziale domanda dei milionari degli USA

BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, ha descritto alcune caratteristiche di Bitcoin in un suo recente articolo: “Why bitcoin? A perspective from model portfolio builders”

In pratica, in qualità di costruttori di portafogli multi-asset, gli analisti di BlackRock hanno presentato bitcoin come fonte di valore di investimento a lungo termine per alcuni investitori, oltre che asset di diversificazione per alcuni portafogli. 

Andando avanti, ciò che è saltato all’occhio è poi una considerazione che il gestore di 11.500 miliardi di dollari di patrimonio ha detto:

“Per illustrare quanto pochi siano i bitcoin disponibili, se ogni milionario negli Stati Uniti chiedesse al proprio consulente finanziario di procurargli 1 bitcoin, non ce ne sarebbero abbastanza.”

Il gestore patrimoniale mette in evidenza quanto l’offerta di BTC non sia sufficiente a coprire la potenziale domanda dei milionari. 

Questo succede perché la fornitura massima pre-programma di BTC è di 21 milioni di token, che saranno emessi fino al 2140. BlackRock sottolinea anche che di questi token, si stima che 3-4 milioni di bitcoin emessi visibili sulla blockchain vengono considerati permanentemente inaccessibili. Questi sarebbero i token andati fuori circolazione, magari a causa di chiavi perse, dimenticate o altrimenti distrutte.

In questo senso, BlackRock evidenzia la differenza con l’oro, a cui spesso BTC è paragonato, affermando infatti che per bitcoin non c’è possibilità di soddisfare la domanda in eccesso con un aumento dell’offerta. 

BlackRock e il lancio di un ETP su Bitcoin in Europa 

Il mese scorso, BlackRock ha fatto parlare di sé anche per aver lanciato un ETP su Bitcoin in Europa. 

La scelta di un ETP (o Exchange-Traded Products) e non di un ETF si basa sul territorio. Nel mercato europeo pare che gli ETP siano strumenti finanziari più diffusi, e offrono un’esposizione diretta al prezzo di Bitcoin senza richiedere la detenzione diretta dell’asset. 

Al contrario, infatti, un ETF (o Exchange Traded-Fund) rappresenta, invece, un fondo che replica l’andamento dell’asset o di un paniere di asset. 

Dunque in Europa sono più comuni gli ETP su Bitcoin e vengono utilizzati per fornire un’esposizione regolamentata alle crypto. Questo strumento consente inoltre agli investitori di trattare BTC attraverso mercati tradizionali, senza dover gestire direttamente la custodia dell’asset digitale. 

Nello stesso tempo, la scelta di BlackRock di puntare l’Europa potrebbe esser dovuta al suo approccio normativo più strutturato rispetto ad altre regioni.

E infatti, i Paesi dell’Europa hanno già adottato regolamentazioni chiare sugli strumenti finanziari basati sulle crypto, favorendo l’ingresso degli investitori istituzionali. 

Il prezzo di BTC fa un piccolo balzo

Nelle ultime 24 ore, il prezzo di Bitcoin (BTC) sembra aver registrato un piccolo balzo. Si tratta di un pump del +5%, che ha portato il prezzo di BTC a 87.500$, al momento della scrittura. 

Questo prezzo attuale è decisamente un piccolo segnale di ripresa dopo il crollo di febbraio, col minimo mensile di BTC registrato il 28 febbraio, al prezzo di 79.000$. 

In questi primi giorni di marzo, invece, BTC era riuscito a risalire fino a 94.000$ per poi oscillare fino all’attuale prezzo.