BYD cerca le aziende italiane, una folla al meeting di Torino
Hanno aderito ben 380 aziende della componentistica, prevenienti da tutti Italia
BYD vuole le aziende della filiera automotive italiana e nella giornata di ieri l'azienda cinese ha avviato una serie di incontri in collaborazione con ANFIA presso il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO). Il meeting ha attirato un numero molto elevato di aziende, superiore a quanto preventivato inizialmente. Gli organizzatori hanno addirittura dovuto provvedere ad incrementare la capacità di accoglienza per poter soddisfare tutte le richieste di accredito. Alla fine, hanno aderito ben 380 aziende della componentistica, prevenienti da tutta Italia. Complessivamente, erano presenti 500 persone.
AL VIA I COLLOQUI
Il BYD Supplier Meeting è stato aperto da una sessione plenaria dove l'azienda cinese ha illustrato la sua strategia industriale. Successivamente, sono stati avviati incontri singoli BtoB che proseguiranno in questi giorni. In questa sede, BYD ha illustrato in maniera specifica le possibili opportunità industriali per ciascuna azienda, condividendo quindi la valutazione sul possibile apporto alle produzioni che il Gruppo avvierà prossimamente presso gli insediamenti industriali in Europa a cominciare dall’Ungheria la cui attività di produzione inizierà nell'ultimo trimestre del 2025.
IN CERCA DELLA QUALITÀ ITALIANA
Su questa opportunità per le aziende italiane, Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA, ha commentato: