Cosa cambia con Windows App: al posto di Desktop remoto da fine maggio 2025
Microsoft annuncia che, dal 27 maggio 2025, l'app Desktop remoto disponibile su Microsoft Store verrà dismessa, e gli utenti dovranno passare alla nuova Windows App. Quest'ultima centralizza vari servizi di connessione remota come Azure Virtual Desktop, Windows 365 e Microsoft Dev Box.

Microsoft ha annunciato che, a partire dal 27 maggio 2025, interromperà il supporto per l’app Desktop remoto disponibile tramite Microsoft Store, sostituendola con la nuova Windows App. Dopo la conclusione della transizione, non sarà più possibile stabilire una connessione con servizi come Windows 365, Azure Virtual Desktop e Microsoft Dev Box tramite l’attuale app Desktop remoto.
Quali sono le motivazioni? Quale l’impatto sugli utenti che si servono abitualmente delle connessioni di Desktop remoto? E cosa c’è da fare per evitare di farsi trovare impreparati?
Windows App come punto di riferimento per stabilire connessioni remote
In un articolo di supporto, Microsoft spiega che la nuova Windows App, svelata a settembre 2024, è parte integrante di una strategia che mira a unificare i servizi offerti e semplificare l’esperienza utente. L’applicazione supporta molteplici servizi, tra cui Azure Virtual Desktop, Windows 365, Microsoft Dev Box e Remote Desktop Services, consentendo agli utenti di servirsi di un unico strumento per tutte le esigenze di connessione e amministrazione remota.
Una delle novità più significative di Windows App è la possibilità di gestire più account in modo semplice, oltre a funzionalità avanzate di gestione dei dispositivi a beneficio degli amministratori IT. La nuova app offre inoltre un’interfaccia utente uniforme su tutte le piattaforme, inclusi macOS, iOS, iPadOS e Windows, per un’esperienza coerente su qualsiasi dispositivo.
Windows App è progettata per connettere gli utenti a Azure Virtual Desktop, Windows 365, Microsoft Dev Box, Remote Desktop Services e PC remoti. È compatibile con gli account di lavoro e scolastici; può essere utilizzata su vari dispositivi, tra cui PC, tablet, smartphone e browser Web.
Windows App non è un sostituto per Connessione Desktop remoto
Microsoft precisa che, almeno allo stato attuale, Windows App non è ancora un sostituito per Connessione Desktop remoto o comunque per il client Remote Desktop scaricabile da qui in versione stand alone.
Come l’azienda di Redmond ricorda in questa pagina, per utilizzare i servizi di Desktop Remoto su Windows e stabilire una connessione a distanza, è necessario utilizzare Connessione Desktop remoto ossia il client preinstallato nel sistema operativo e avviabile dal menu Start.
Ciò che sta facendo Microsoft, per adesso, è accantonare l’app Desktop remoto scaricabile e installabile tramite il suo store. Solo ed esclusivamente quella.
Non cambia quindi assolutamente nulla per chi si serve del client Desktop remoto di Windows o di altri software che supportano connessioni RDP, ad esempio l’open source MobaXterm.
Dove trovare e come scaricare Windows App
A nostro avviso il nome scelto è un po’ confusionario. Windows App, scaricabile dal Microsoft Store, non porta immediatamente a pensare che possa trattarsi di uno strumento per facilitare l’amministrazione remota dei dispositivi.
Ad ogni modo, Windows App permette un accesso centralizzato a diverse risorse, tra cui i PC virtuali, desktop cloud, Windows 365, Azure Virtual Desktop e Microsoft Dev Box. L’interfaccia è ottimizzata per consentire una gestione semplice di tutte queste piattaforme da un unico punto di accesso, eliminando la necessità di utilizzare più applicazioni o interfacce separati.
Con Windows App, gli utenti hanno poi la possibilità di configurare schermate principali personalizzabili, supportando configurazioni multimonitor. La funzionalità consente di gestire il lavoro su desktop virtuali e ambienti remoti in modo più efficiente, migliorando la produttività, soprattutto per chi lavora con attività complesse che richiedono l’utilizzo simultaneo di più finestre.
La nuova app offre funzionalità avanzate come la reindirizzazione dei dispositivi, che permette di portare con sé dispositivi locali in ambienti remoti, e ottimizzazioni per Microsoft Teams, che migliorano la qualità delle videoconferenze e delle comunicazioni.
È importante notare che, dopo la scadenza del supporto per l’app Desktop remoto, sarà necessario passare a Windows App per continuare a usufruire dei servizi Microsoft.