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Il boom di Solana spinge la prevendita di Solaxy a $25 milioni
Solana riprende quota e tocca $150, portando anche la prevendita del nuovo progetto Solaxy a $25 milioni, forte della sua blockchain L2 su Solana.
Solana dimostra tutta la sua forza e riprende quota, salendo del 5,71% nell’ultima settimana: dopo un crollo generale del mercato, il presidente Donald Trump ha fatto volare SOL il 2 marzo scorso, con un guadagno del 27% quando l’ha nominata, insieme ad altre criptovalute, nell’annuncio della riserva strategica degli Stati Uniti.
Successivamente c’è stato un crollo del 24% quando Trump ha dato il via libera ai dazi su Messico e Canada. Ora SOL sembra riprendersi, infatti oggi ha toccato anche $150, e sta anche preparando due aggiornamenti significativi, volti a migliorare la sostenibilità a lungo termine della sua rete.
In più, il nuovo progetto Solaxy, che ha intenzione di costruire una blockchain L2 su Solana, ha raggiunto $25 milioni in prevendita, nell’ottica di un miglioramento aggiuntivo di questa rete, che vuole diventare la numero uno del settore e superare Ethereum.
SOL si riprende e fa quasi il 4% in un giorno
Lontano dalle guerre commerciali, Solana ha compiuto grandi passi verso l’adozione istituzionale, quando il Chicago Mercantile Exchange (CME) Group ha annunciato che avrebbe lanciato contratti futures Solana il 17 marzo, in attesa dell’approvazione normativa.
Inoltre, la Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC) ha listato i primi fondi negoziati in borsa (ETF) basati su Solana, Volatility Shares Solana ETF (SOLZ) e Volatility Shares 2x Solana ETF (SOLT).
Solana ha finalmente messo un freno alla sua crisi con un guadagno di quasi il 4% in un giorno; il numero di indirizzi attivi della rete è aumentato del 17%, arrivando a 4,8 milioni. Il volume DEX ha finalmente interrotto la sua serie di perdite con un guadagno dell’11%, raggiungendo i 19,3 miliardi di dollari.
Anche i ricavi dell’app Solana, pari a 6,73 milioni di dollari, hanno sbaragliato la concorrenza, mentre la capitalizzazione di mercato di SOL è salita a $75 miliardi. Il DeFi TVL di Solana è sceso del 2% questa settimana ma, nonostante questo calo, è andato meglio di Ethereum e Bitcoin, che hanno perso rispettivamente il 9,17% e il 9,75%.
Il boom di Solana coincide anche con una serie di notizie relative alla sua blockchain.
Solana vola anche grazie a dei nuovi aggiornamenti della sua rete
Ci sono varie novità relative a Solana: MetaMask aggiungerà presto un supporto per Solana e Bitcoin, migliorando la sua esperienza utente con queste popolari blockchain. Questo aggiornamento fa parte dei continui miglioramenti del prodotto del wallet, pianificati per quest’anno.
Il CME Group lancerà i contratti futures Solana il 17 marzo, offrendo contratti di dimensioni micro e standard. In più, Solana si sta preparando per due aggiornamenti significativi volti a migliorare la sostenibilità a lungo termine della sua rete.
Conosciute come SIMD 0123 e SIMD 0228, queste proposte si concentrano sulla regolamentazione della distribuzione delle ricompense e sulla gestione dell’inflazione. Si prevede che questi cambiamenti avranno un impatto considerevole sui validatori e sulle parti interessate all’interno dell’ecosistema.
Nel sistema attuale, i validatori ricevono un pagamento aggiuntivo per la priorità delle transazioni, mentre il nuovo modello trasferirà direttamente queste commissioni a coloro che mettono in stake i propri token.
Questo cambiamento mira ad attrarre più investitori nell’ecosistema, aumentando le ricompense di staking. Inoltre, impedirà ai validatori di realizzare maggiori profitti tramite accordi di transazione. Tuttavia, alcuni esperti avvertono che i piccoli validatori potrebbero dover affrontare cali significativi nei loro ricavi.
Il secondo aggiornamento di Solana propone di allineare il tasso di inflazione del token SOL con il rapporto di fornitura in stake, modifica che mira a ridurre la diluizione del token e a diminuire la tendenza degli utenti a vendere immediatamente le ricompense.
Questi cambiamenti, tuttavia, potrebbero avere un impatto negativo sui guadagni dei validatori, per cui l’aggiornamento ha suscitato opinioni contrastanti all’interno della comunità, tanto che Solana avvierà un processo di votazione per implementare queste normative.
La decisione sarà modellata in base alle opinioni degli stakeholder, preservando al contempo la struttura decentralizzata della rete. In definitiva, questi sviluppi potrebbero ridefinire il quadro economico dell’ecosistema Solana.
Intanto la prevendita di Solaxy, che ha tutte le intenzioni di apportare miglioramenti alla rete si SOL, raggiunge $25 milioni.
Il boom di Solana spinge la prevendita di Solaxy a $25 milioni
Il boom di Solana spinge anche la prevendita di Solaxy (SOLX) a $25 milioni, un nuovo progetto che vuole diventare la prima blockchain Layer 2 di Solana, per migliorarne caratteristiche come la velocità o evitare le congestioni di rete
Il progetto sta riscuotendo un grande successo in quanto vuole costruire una blockchain che elabori transazioni off-chain, le raggruppi e successivamente faccia in modo che vengano regolate sul Layer 1.
Inoltre gli sviluppatori possono utilizzare toolkit modulari, per creare nuove applicazioni e rendere immediatamente attiva la blockchain L2, spingendo più utenti all’adozione del progetto.
Solaxy mette a disposizione degli investitori anche lo staking, attivo già durante la prevendita, per guadagnare un APY attuale del 163%. La tokenomica del progetto prevede che l’offerta totale di token, pari a 138 miliardi di SOLX, sia suddivisa con il 25% destinato alle ricompense per la community, il 30% allo sviluppo degli ecosistemi, il 20% al marketing, il 10% al listing sugli exchange e il 15% allo sviluppo del progetto.
