Nintendo Switch 2, RAM e CPU all'altezza della current gen: parlano gli sviluppatori
Switch 2 risolverà i problemi di performance della prima console: CPU più potente per gestire il caricamento in background e RAM aumentata per facilitare i port.
Emergono nuovi dettagli sulle specifiche tecniche della Nintendo Switch 2, l'attesa nuova console in arrivo nel corso dell'anno, grazie a un'interessante intervista di AUTOMATON con alcuni sviluppatori giapponesi che hanno lavorato su port per la console originale. Ne emerge un'ottima notizia. Nintendo ha risolto uno dei limiti più problematici della precedente generazione.
LA CPU E' FINALMENTE AL PASSO CON I TEMPI
Il problema più frequentemente citato dagli sviluppatori riguarda la CPU dell'attuale Switch, che spesso raggiunge la massima capacità durante l'esecuzione dei giochi. Questo ha creato difficoltà nella gestione del caricamento in background, costringendo i team di sviluppo a scegliere tra due opzioni poco ottimali: implementare complesse ottimizzazioni per sfruttare ogni momento disponibile per il caricamento, o rinunciare del tutto all'ottimizzazione, con conseguenti cali di performance. Grazie alle prime testimonianze degli insider dell'industria, sappiamo che la CPU significativamente più potente di Switch 2 ha risolto, si spera definitivamente, questa problematica.
ADDIO AL MAL DI RAM: I PORTING DIVENTANO PIU' SEMPLICI
Un'altra limitazione significativa dell'hardware attuale è la RAM, ferma a soli 4 GB contro gli 8 GB di PlayStation 4 e Xbox One. Un sviluppatore, parlando del porting di un RPG open world, ha descritto il lavoro di ottimizzazione come un vero e proprio puzzle. Insomma, una sfida continua per ottimizzare i giochi e comprimere al massimo le texture per risparmiare memoria. Paradossalmente - raccontano gli insider - in alcuni casi questo lavoro ha portato a risultati più gradevoli rispetto alle versioni per console next gen.