DeepSeek su HyperOS: Xiaomi non l’ha ancora annunciato, ma il segreto è uscito

Xiaomi sta muovendo passi da gigante nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei suoi dispositivi, e lo sta facendo con una mossa audace: l’adozione di DeepSeek, un modello AI cinese che promette di offrire funzionalità avanzate gratuitamente, a differenza di ChatGPT. Sebbene l’azienda abbia cercato di mantenere un basso profilo, alcuni utenti attenti hanno scoperto che DeepSeek è […] L'articolo DeepSeek su HyperOS: Xiaomi non l’ha ancora annunciato, ma il segreto è uscito proviene da XiaomiToday.it.

Feb 17, 2025 - 09:04
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DeepSeek su HyperOS: Xiaomi non l’ha ancora annunciato, ma il segreto è uscito
il logo di xiaomi e di deepseek sopra lo sfondo di una bandiera della repubblica cinese

Xiaomi sta muovendo passi da gigante nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei suoi dispositivi, e lo sta facendo con una mossa audace: l’adozione di DeepSeek, un modello AI cinese che promette di offrire funzionalità avanzate gratuitamente, a differenza di ChatGPT. Sebbene l’azienda abbia cercato di mantenere un basso profilo, alcuni utenti attenti hanno scoperto che DeepSeek è già in fase di test all’interno di HyperOS 2, pronto a supportare l’assistente vocale XiaoAI.

Xiaomi testa DeepSeek su HyperOS: l’AI che sfida ChatGPT

Ma cosa rende DeepSeek così speciale? Innanzitutto, non si tratta di un semplice modello di intelligenza artificiale, ma di un modello avanzato in grado di fornire prestazioni paragonabili alle versioni a pagamento di ChatGPT.

Questo significa che gli utenti potranno godere di risposte dettagliate e precise a domande complesse, ricevere assistenza in tempo reale con ricerche, traduzioni e suggerimenti contestuali, e interagire con l’AI sia tramite comandi vocali che attraverso l’input testuale.

L’integrazione di DeepSeek in HyperOS 2 non si limiterà a potenziare XiaoAI, ma trasformerà l’intero sistema operativo in un hub per l’intelligenza artificiale. Basterà pronunciare “apri DeepSeek” per accedere a un mondo di possibilità, dove l’AI sarà sempre pronta a supportare l’utente in ogni attività quotidiana.

ua schermata su hyperos 2 che dimostra come xiaomi stia testando deepseek
Fonte: XiaomiTime

Ma perché Xiaomi ha deciso di puntare su DeepSeek?

La risposta risiede in una strategia ben precisa. Adottando un modello AI gratuito e sviluppato in Cina, Xiaomi non solo risparmia sui costi di licenza, ma rafforza anche il legame con il mercato nazionale. Inoltre, offrendo funzionalità avanzate di intelligenza artificiale senza costi aggiuntivi, l’azienda si distingue dalla concorrenza e attira l’attenzione di un pubblico sempre più interessato alle potenzialità dell’AI.

Ma quando potremo vedere DeepSeek in azione su HyperOS 2? Al momento, Xiaomi non ha ancora ufficializzato una data di rilascio, ma la scoperta dell’integrazione da parte degli utenti suggerisce che i test siano già in uno stadio avanzato. È possibile che l’azienda stia aspettando il momento giusto per sorprendere il mondo con un annuncio in grande stile.

Resta da vedere come il mercato reagirà all’integrazione di DeepSeek in HyperOS 2 e se ChatGPT riuscirà a mantenere il suo primato nel campo dell’intelligenza artificiale. Una cosa è certa: l’adozione diffusa dell’AI non uscirà fuori dai confini della Cina, considerando che attualmente (almeno in Italia) non è disponibile.

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