La resa dei conti nel settore del mining: MARA avverte sui rischi energetici legati al prossimo halving di Bitcoin

Solo chi utilizzerà un mix energetico sopravvivrà.

Feb 27, 2025 - 11:15
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La resa dei conti nel settore del mining: MARA avverte sui rischi energetici legati al prossimo halving di Bitcoin
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Fred Thiel, CEO di Marathon Digital (MARA), ha affermato in una recente intervista che il settore del mining di Bitcoin dovrà fare la “resa dei conti” dopo il prossimo halving. Secondo l’esperto, tutti i miner che ancora dipendono interamente dall’energia elettrica derivante da fonti fossili si troveranno in una situazione di forte crisi. Al contrario quelli che differenzieranno il proprio business ed abbracceranno un mix energetico riusciranno a sopravvivere all’aumento della competizione mondiale.

Approfondiamo il discorso in questo articolo e vediamo quanto guadagna MARA con il mining di Bitcoin.

MARA: la sostenibilità del mining dopo il prossimo halving di Bitcoin

Secondo il CEO della società di mining Marathon Digital (MARA), il prossimo halving di Bitcoin potrebbe spazzare via dal mercato molti minatori inesperti. Ciò che preoccupa Fred Thiel non è tanto il continuo rialzo dell’hashrate, che aumenta la competitività ed abbassa gli introiti a parità di potenza di calcolo, ma piuttosto l’aumento dei costi energetici. Nei prossimi anni l’aumento del prezzo dell’elettricità costringerà ad una resa di conti per tutta l’industria.

In particolare, con il dimezzamento del 2028 probabilmente sopravviveranno solo coloro che non dipendono interamente dall’energia elettrica convenzionale. Invece, tutti i miner che implementeranno un mix energetico diversificato, integrato con varie fonti rinnovabili, avranno maggiori possibilità di sopravvivere e prosperare nel lungo termine. Come affermato testualmente da Thiel a riguardo: 

Coloro che non riescono a differenziarsi saranno relegati a essere price taker in un mercato sempre più competitivo“.

MARA ha già adottato diverse iniziative per diversificare le entrate della propria attività e ridurre i costi operativi. In primis ha sviluppato soluzioni innovative per il recupero del calore dei propri ASIC, tale da poterlo immagazzinare e rivendere nei processi industriali. Poi recentemente l’azienda ha  acquistato un parco eolico in Texas che ridurrebbe i costi energetici nell’estrazione di Bitcoin. A tutto ciò si aggiungono ulteriori ottimizzazioni come il raddoppio della propria capacità di calcolo, l’ingresso nel mining della moneta alternativa Kaspa e alcuni investimenti strategici AI.

È chiaro che il mondo del mining sta evolvendo sempre più fino a integrarsi necessariamente con altre industrie. Tutto ciò porterà alla nascita di un ecosistema decentralizzato in cui il mining di Bitcoin non sarà più confinato a enormi data center, ma diventerà parte integrante di settori diversi, dal riscaldamento di edifici, ai processi industriali passando per allevamenti e lavorazioni alimentari. MARA, con il suo focus sull’ottimizzazione dell’energia, sta già posizionandosi come fornitore chiave di strumenti e tecnologie per questa trasformazione.

Quanto si guadagna dal mining di Bitcoin?

La dichiarazione del CEO di MARA arriva mentre il settore del mining di Bitcoin  sta già lottando per rimanere redditizio dopo il recente halving  delle ricompense. Diversi attori hanno provato a differenziare le proprie fonti di reddito tuffandosi nel calcolo ad alte prestazioni (HPC) e nell’intelligenza artificiale (AI). Ma quanto guadagna effettivamente un miner con la sola attività di estrazione di Bitcoin?

Per fare un semplice calcolo prendiamo come riferimento la potenza computazionale di Marathon Digital: secondo Mempool Space, attualmente essa gestisce 38,97 EH/s, pari a circa il 5% dell’intero hashrate del network. Considerando un prezzo per singolo TH/s (0.000001 EH/s) di $0,053, secondo il Bitcoin Hasprice Index di The Block, la pool di estrazione di MARA guadagna giornalmente circa $1,53 milioni.

Ovviamente questi dati sono approssimativi, in quanto non tengono conto di molte variabili che offrono risultati completamente differenti nel tempo. Giusto per fare un esempio, l’hashprice era molto più basso a settembre 2024, mentre MARA aveva una hashrate inferiore rispetto alla quota attuale. Agli introiti poi andrebbero contrapposti i costi industriali del processo di mining, tra cui il consumo energetico, le spese per la manutenzione dell’hardware, i costi di raffreddamento e il personale.

Ad ogni modo, è interessante capire come sia possibile stimare il potenziale guadagno di un’azienda di mining basandosi su tre dati chiave: l’hashrate totale della rete, il prezzo di Bitcoin e la potenza di calcolo del miner. Marathon in realtà però guadagna molto di più degli $1,5 milioni calcolati, in quanto, come accennato, opera anche in altri settori di business. Secondo le sue rendicontazioni finanziarie, nel quarto trimestre del 2024 avrebbe registrato vendite per $214,4 milioni, superando le stime degli analisti di $187,8 milioni.

Fonte: https://www.theblock.co/data/on-chain-metrics/bitcoin

Analisi del prezzo delle azioni MARA

Dall’ultimo mining di Bitcoin, il prezzo di MARA, stock statunitense della società di mining Marathon Digital, non ha attirato particolare trazione positiva. Nel 2024 le quotazioni del titolo hanno registrato una lieve tendenza rialzista, con due tentativi di rally registrati a luglio e a novembre, ma non sono mai riuscite a rompere il massimo annuale a $34. Da dicembre in avanti, MARA ha poi annullato tutti i suoi progressi speculativi dell’anno precedente, con un crollo del 60% fino ai valori attuali a $12,45.

I prezzi della stock si trovano ora in un forte dip, ampiamente sotto l’EMA 50 weekly e con un RSI che tende verso la zona di ipervenduto, ma lascia spazio ad ulteriori movimenti ribassisti. A questo punto però, è probabile che nelle prossime settimane si vada un per un’inversione grafica guidata dai tori. Già da oggi, nel trading post-mercato, MARA è aumentata di oltre l’8% mentre Bitcoin ha chiuso la sessione di ieri con un calo del 4,2%.

Tutto dipenderà anche dall’andamento generale del mercato azionario e dalla price action Bitcoin, che ha un forte impatto sugli introiti delle società di mining e di conseguenza sul prezzo delle rispettive azioni. Se MARA riuscirà a riportarsi sopra la soglia psicologica dei $20, potrebbe aprire le porte ad una nuova ondata al rialzo. Al contrario se non dovesse mostrare segnali di ripresa, nel breve potrebbe addirittura fare un salto sotto il supporto dei $10.

grafico del prezzo delle azioni mara
Fonte: https://it.tradingview.com/chart/1hwwyywT/?symbol=NASDAQ%3AMARA