Base smentisce le accuse sulla vendita di ETH da parte del sequencer Coinbase

Negli ultimi giorni, sono circolate voci secondo cui Coinbase, attraverso il layer-2 Base, avrebbe venduto Ethereum (ETH).

Feb 10, 2025 - 16:13
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Base smentisce le accuse sulla vendita di ETH da parte del sequencer Coinbase
base coinbase ethereum

Negli ultimi giorni, sono circolate voci secondo cui Coinbase, attraverso la sua soluzione di scalabilità Layer-2 Base, avrebbe venduto Ethereum (ETH) accumulati dal sequencer della rete. Tuttavia, un membro del team di Base ha smentito categoricamente queste affermazioni, chiarendo il funzionamento del sequencer e il destino delle commissioni raccolte. In questo articolo analizziamo la questione, il funzionamento tecnico del sequencer e le implicazioni per gli utenti.  

Le accuse contro Base e Coinbase sulla vendita di ETH (Ethereum)

Le speculazioni sono nate da osservazioni sulla struttura delle transazioni della rete Base, che hanno portato alcuni analisti a ipotizzare che il sequencer stesse convertendo le commissioni raccolte in ETH per poi venderle. Questa teoria ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti, alimentando dubbi sulla trasparenza della gestione delle risorse da parte di Coinbase.  

L’idea che un’infrastruttura centralizzata come il sequencer possa accumulare e vendere ETH ha destato perplessità, soprattutto in un ecosistema che punta alla decentralizzazione. Tuttavia, il team di Base ha fornito una spiegazione chiara per dissipare ogni dubbio.  

Coinbase: come funziona il sequencer di Base?

Per comprendere meglio la questione, è essenziale analizzare il ruolo del sequencer nella rete Layer 2. Il sequencer è responsabile della raccolta delle transazioni, del loro ordinamento e dell’invio alla blockchain di Ethereum per la finalizzazione. Questo processo garantisce una maggiore efficienza e riduce i costi rispetto alle transazioni dirette sulla mainnet di Ethereum.  

Un aspetto chiave del funzionamento del sequencer è la gestione delle commissioni di transazione. Quando un utente esegue un’operazione su Base, paga una fee che viene raccolta dal sequencer, in questo caso Coinbase. Tuttavia, secondo il team di Base, queste commissioni non vengono convertite in ETH per essere vendute, ma sono utilizzate per coprire i costi operativi della rete e per finanziare la sostenibilità dell’infrastruttura.  

La risposta ufficiale di Base  

Un membro del team di Base ha respinto le accuse, spiegando che le commissioni raccolte dal sequencer non vengono vendute sul mercato. Al contrario, vengono utilizzate per pagare il gas necessario a finalizzare le transazioni sulla mainnet di Ethereum.  

Questa dichiarazione chiarisce che il sequencer non sta realizzando profitti dalla vendita di ETH, ma sta semplicemente gestendo le risorse necessarie per mantenere la rete operativa. Inoltre, il team ha sottolineato che Base si impegna a garantire trasparenza e a fornire aggiornamenti regolari sul funzionamento della rete.  

Implicazioni per gli utenti e per la decentralizzazione  

Questa vicenda solleva una questione più ampia sulla centralizzazione del sequencer nei sistemi Layer 2. Attualmente, molte soluzioni di scalabilità su Ethereum, tra cui Base, utilizzano un sequencer centralizzato, il che implica che un’unica entità ha il controllo sulla raccolta e sull’ordinamento delle transazioni.  

Sebbene questa configurazione migliori l’efficienza e riduca i costi, alcuni membri della comunità crypto ritengono che rappresenti un rischio in termini di censura e controllo centralizzato. Tuttavia, il team di Base ha ribadito il suo impegno per una maggiore decentralizzazione nel lungo termine, esplorando soluzioni che possano distribuire il controllo del sequencer.  

Conclusioni  

Le accuse sulla presunta vendita di ETH da parte del sequencer di Base si sono rivelate infondate, secondo quanto dichiarato dal team. Le commissioni raccolte vengono utilizzate esclusivamente per coprire i costi delle transazioni sulla mainnet di Ethereum, senza alcuna conversione speculativa.  

Questa vicenda evidenzia l’importanza della trasparenza nelle soluzioni Layer-2 e solleva interrogativi sulla necessità di una maggiore decentralizzazione dei sequencer. Mentre la tecnologia evolve, sarà fondamentale trovare un equilibrio tra efficienza e distribuzione del controllo, per garantire un ecosistema più sicuro e affidabile per tutti gli utenti.