Iron Dome: come funzionerà il sistema di difesa missilistica degli USA?

L'amministrazione Trump ha recentemente annunciato un ambizioso progetto di difesa missilistica che punta a ridefinire la sicurezza nazionale americana, ma di che si tratta nello specifico? Il programma prende ispirazione dal sistema Iron Dome israeliano ma su scala notevolmente più ampia, e mira essenzialmente a proteggere il vasto territorio degli Stati Uniti da minacce missilistiche di varia natura.

L'agenzia per la difesa missilistica americana (MDA) ha già avviato le consultazioni con l'industria del settore per sviluppare questo sistema di protezione complesso e multistrato. Il progetto rappresenta un significativo passo avanti rispetto all'attuale rete di difesa, che conta oltre 40 intercettori dislocati presso Fort Greeley, nelle vicinanze di Fairbanks in Alaska, e presso la Vandenberg Space Force Base in California.

Il nuovo sistema di difesa dovrà far fronte a una varietà di minacce sempre più sofisticate: dai missili balistici a quelli ipersonici, dai missili da crociera avanzati fino ad altri attacchi aerei di nuova generazione. Questi potrebbero provenire sia da stati considerati alla pari degli USA in termini militari, sia da nazioni con capacità simili o da stati considerati "canaglia".

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