Mercedes boccia la moda degli schermi giganti, cambia la visione del lusso
Mercedes ridefinisce il lusso: meno schermi, più qualità. Gorden Wagener svela il futuro del design tra tecnologia e artigianato.
Per decenni, il concetto di auto di lusso è stato sinonimo di materiali pregiati, assemblaggi impeccabili e motori potenti. Nel 2025, invece, il settore automotive premium sembra ossessionato da schermi sempre più grandi e software avanzati. Tuttavia, per Mercedes, il lusso non può limitarsi a una corsa alla tecnologia visiva. In un’intervista esclusiva con ABC News, Gorden Wagener, Chief Design Officer della casa tedesca, ha dichiarato senza mezzi termini: "Gli schermi non sono lusso." Secondo Wagener, l’attuale proliferazione di display è diventata la norma: ogni auto ne è dotata. Una dichiarazione sorprendente, soprattutto considerando che Mercedes stessa ha promosso con enfasi l'Hyperscreen da 56 pollici nei modelli EQS.
OLTRE LA TECNOLOGIA
Mercedes è consapevole di dover andare oltre la semplice innovazione tecnologica per preservare la sua eredità nel settore del lusso. Wagener sottolinea che il futuro del design della Stella passerà attraverso un maggiore focus sull’artigianato e sulla raffinatezza. "Dobbiamo creare lusso oltre lo schermo", afferma. L’attenzione si sposterà quindi sulla qualità dei materiali, sulla cura dei dettagli e sulla sensazione di esclusività che solo un’auto premium può offrire.
Uno dei problemi principali dell’abuso di schermi nei cruscotti è la scarsa qualità dell’esperienza utente. Wagener ammette che il software attuale "non è ancora all’altezza", rendendo inutile la presenza di display così grandi se il contenuto non è all’altezza. Mercedes sta lavorando a soluzioni più mirate per migliorare l’infotainment, senza sacrificare l’ergonomia e l’eleganza dell’abitacolo. Nel 2026, la Classe S riceverà un aggiornamento con un nuovo sistema di schermi ispirato all’EQS. Tuttavia, la sfida sarà bilanciare innovazione e tradizione, evitando che i comandi fisici scompaiano del tutto a favore del digitale.