Nvidia RTX 5090, la febbre sta salendo: prime code fuori dai negozi USA

La febbre da RTX 5090 sta cominciando a salire: negli Stati Uniti si riportano i primi accampamenti di fronte alle sedi dei più importanti negozi di elettronica in vista dell’inizio delle vendite, che sarà il 30 gennaio. Microcenter, una delle catene specializzate in informatica più gettonate, ha addirittura pubblicato le foto dei primi campeggiatori due giorni fa! Siamo ben lontani dal fenomeno iPhone di anni addietro, ma c’è da dire che in questo caso l’idea non è del tutto insensata.

Come abbiamo già osservato negli scorsi giorni, ci sono forti indicazioni del fatto che le scorte iniziali saranno estremamente limitate. Una volta esaurite le unità negli scaffali o magazzini dei vari rivenditori, bisognerà aspettare il nuovo rifornimento da parte di NVIDIA; nel frattempo, è lecito assumere che i prezzi saliranno in modo vertiginoso. Facile immaginare che almeno parte dei campeggiatori intendano effettivamente comprare le schede per poi rivenderle subito dopo con un bel margine di guadagno, ma c’è almeno un redditor che conferma di essere lì solo per comprare la scheda al suo prezzo ufficiale.

Campers already appeared
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Pare che oltre alle quantità saranno limitate anche le proposte dei produttori partner, come MSI, Gigabyte o ASUS. Stando a quanto emerso fin qui, NVIDIA ha fornito un numero molto scarso di GPU e con poco tempo per permettere la realizzazione dei PCB e dei dissipatori custom. Alcuni partner avrebbero ricevuto addirittura meno di 10 GPU. Si prevede che la situazione si normalizzerà entro qualche settimana, ma abbiamo il sentore che ci vorrà diverso tempo prima di riuscire a comprare una RTX 50 di fascia top ai prezzi di listino - che peraltro sono già estremamente elevati.

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