CachyOS: perché scegliere questa distribuzione Linux

CachyOS è una distribuzione Linux derivata da Arch, progettata per garantire prestazioni elevate e personalizzazione. Grazie a ottimizzazioni avanzate per le CPU moderne, kernel specifici come linux-cachyos e il supporto per il filesystem Btrfs, si distingue per la sua reattività e stabilità.

Mar 17, 2025 - 14:29
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CachyOS: perché scegliere questa distribuzione Linux

Tra le centinaia di distribuzioni Linux oggi disponibili, c’è veramente l’imbarazzo della scelta. CachyOS è una distro basata su Arch Linux progettata per offrire un’esperienza utente veloce, stabile e altamente personalizzabile. Grazie a ottimizzazioni avanzate e strumenti dedicati, si distingue come una scelta ideale per chi cerca prestazioni elevate senza sacrificare la semplicità d’uso.

D’altra parte, l’obiettivo dichiarato del progetto è proprio quello di mettere nelle mani degli utenti una distribuzione in grado di fornire le massime performance possibili attraverso interventi su diversi livelli del sistema operativo.

Cos’è CachyOS

Scaricabile da questa pagina, CachyOS è una distribuzione desktop-oriented (è addirittura disponibile anche una Handheld Edition, pienamente supportata, destinata ai dispositivi portatili da gaming come Steam Deck, Asus ROG Ally e Lenovo Legion Go) che segue il modello di rilascio rolling release, garantendo aggiornamenti continui senza la necessità di reinstallare il sistema.

È pensata sia per utenti esperti che per i principianti, grazie a un’installazione semplificata tramite il noto installer grafico Calamares. Chi preferisse un approccio minimalista può comunque servirsi dell’installazione basata su riga di comando.

A differenza delle altre derivate di Arch Linux, CachyOS punta su tre pilastri fondamentali:

  • Prestazioni: Ottimizzazioni specifiche per le CPU moderne.
  • Sicurezza: Kernel e pacchetti con flag di sicurezza avanzati.
  • Personalizzazione: Ampia scelta di desktop environment e configurazioni.

CachyOS, scelta desktop environment

Come Funziona CachyOS e perché sceglierla

CachyOS rileva automaticamente l’architettura della CPU durante l’installazione del sistema operativo e utilizza pacchetti ottimizzati per istruzioni avanzate come x86-64-v3 e x86-64-v4, offrendo un incremento delle prestazioni fino al 10% rispetto ai pacchetti standard. Si tratta di un approccio che si rivela particolarmente vantaggioso con l’hardware più recente.

La distribuzione include kernel ottimizzati, come linux-cachyos, che utilizza lo scheduler avanzato BORE (Burst-Oriented Response Enhancer) per migliorare la reattività del sistema. Sono disponibili anche altri scheduler, tra cui CFS, PDS e BMQ, selezionabili tramite lo strumento software dedicato (Kernel Manager).

In termini di file system, CachyOS si serve per default dell’eccellente Btrfs (B-tree FS), noto per le sue funzionalità avanzate come snapshot e compressione trasparente; allo stesso tempo in grado di assicurare stabilità e prestazioni elevate.

Desktop CachyOS

Desktop environment e software integrati

Per impostazione predefinita, CachyOS utilizza l’ambiente desktop KDE Plasma. Gli utenti possono però scegliere, durante l’installazione, tra una vasta gamma di alternative: GNOME, xfce, i3, Wayfire, LXQt e molti altri. Questa flessibilità consente agli utenti di personalizzare completamente l’esperienza secondo le proprie preferenze. La distro offre supporto nativo per schede grafiche NVIDIA e funzionalità avanzate come il supporto Wayland.

Il browser predefinito, Cachy Browser, è una versione ottimizzata di Firefox con patch di sicurezza aggiuntive. Nello specifico, il browser di CachyOS fa automaticamente proprie alcune patch di LibreWolf, altro noto e apprezzato fork di Firefox orientato sulla privacy. Cachy Browser si presenta inoltre con alcune estensioni preinstallate e impostazioni di sicurezza potenziate.

La schermata di benvenuto offre accesso rapido alle configurazioni principali del sistema.

Bootloader CachyOS

Gestione dei pacchetti, ottimizzazione e repository dedicati

CachyOS include octopi come interfaccia grafica per la gestione dei pacchetti. È importante notare che il supporto per AUR è preattivato (Arch User Repository): uno dei principali vantaggi è la sua vasta gamma di software disponibile. Il repository AUR integra infatti anche applicazioni spesso non ancora approvate nei repository ufficiali o software proprietario.

Tuttavia, l’utilizzo dell’AUR richiede cautela. Poiché i pacchetti sono creati da utenti della comunità, non sono sottoposti allo stesso livello di controllo qualità dei repository ufficiali. È consigliabile ispezionare sempre i file PKGBUILD per verificare la sicurezza del codice prima di procedere con l’installazione. Ad ogni modo, l’integrazione predefinita dell’AUR amplia notevolmente la disponibilità di software installabile sul sistema.

CachyOS offre anche un suo strumento grafico per l’installazione dei applicazioni, denominato CachyOS Installa programmi. Questo modulo presenta le applicazioni divise per categoria e permette l’installazione con un semplice clic. Sebbene simile ad altri strumenti presenti in distribuzioni basate su Arch, offre una selezione specifica di pacchetti preconfigurati per snellirne significativamente la procedura di caricamento.

Oltre alle modifiche a livello di kernel, il team di CachyOS ha poi implementato ottimizzazioni specifiche per alcuni pacchetti, compilati con istruzioni supportate solo dai chip più recenti.  In questo modo gli utenti possono ancora una volta sfruttare al meglio le capacità hardware disponibili, godendo di un ulteriore incremento prestazionale.

Perché scegliere CachyOS?

Scegliere CachyOS come distribuzione Linux principale rappresenta una decisione strategica per chi cerca un sistema operativo che combini prestazioni elevate, stabilità e personalizzazione.

La distribuzione Linux derivata da Arch si distingue innanzi tutto per le ottimizzazioni delle prestazioni, che migliorano notevolmente la reattività e la stabilità del sistema, rendendo CachyOS ideale sia per l’uso quotidiano che per carichi di lavoro intensivi. Inoltre, offre pacchetti ottimizzati per diverse architetture hardware, come x86-64, x86-64-v3, x86-64-v4 e Zen4, garantendo un incremento delle performance e una riduzione della latenza.

Un altro aspetto fondamentale è la facilità d’uso, che rende CachyOS accessibile anche agli utenti meno esperti. L’installazione semplificata tramite Calamares e strumenti come CachyOS Hello e CachyOSApplicationInstaller semplificano la gestione del sistema e l’installazione delle applicazioni più comuni. Sono comunque necessari almeno 2,5 GB di RAM per procedere con l’installazione.

La sicurezza è ulteriormente rafforzata dal browser Cachy Browser, che include patch di sicurezza avanzate e dal già citato cachyos-kernel-manager, che consente di gestire e personalizzare il kernel Linux per ottenere il massimo dal proprio sistema.

Cachy Browser

Di default è necessario aggiungere la lingua italiana nelle impostazioni di Cachy Browser. Per eliminare il tema scuro, basta fare clic su Estensioni e temi.

Infine, il modello rolling release garantisce un sistema sempre aggiornato con le ultime funzionalità e correzioni mentre la possibilità di scegliere tra numerosi desktop environment e configurazioni rende CachyOS adatto a qualsiasi esigenza.

Riconoscimento dell’hardware che rasenta la perfezione

Uno dei principali fiori all’occhiello di CachyOS sono anche le utilità sviluppate internamente. Tra queste, spicca un tool per il riconoscimento dell’hardware che dimostra puntualmente notevole efficacia nell’installazione automatica dei driver, riuscendo a rilevare senza tentennamenti anche dispositivi hardware piuttosto vecchi o di solito di più difficile configurazione.

La distribuzione integra anche KSysGuard, uno strumento per il monitoraggio del sistema presente nell’edizione basata su KDE Plasma.

Conclusioni

In definitiva, CachyOS emerge come una distribuzione Arch Linux che va ben oltre la semplice “rielaborazione” delle fondamenta di quella distro, introducendo ottimizzazioni significative a livello di kernel, scheduler e applicazioni. Tutto questo si traduce in una reattività e fluidità del sistema che raggiunge i massimi livelli con l’hardware più moderno ma non esclude la possibilità di usare sistemi più datati (tenendo presente il requisito minimo dei 2,5 GB di memoria RAM).

La presenza di tool come Cachy Kernel Manager e di un gestore di pacchetti grafico, semplificano la gestione del sistema e l’installazione del software. L’attenzione alla sicurezza e alle prestazioni è ulteriormente sottolineata dallo sviluppo di Cachy Browser.

CachyOS si propone quindi come una valida alternativa per gli utenti che desiderano la flessibilità e l’aggiornamento costante di Arch Linux, ma con un’attenzione particolare alle prestazioni e una maggiore facilità d’uso grazie agli strumenti grafici forniti. Ulteriori test sul lungo periodo saranno necessari per valutare appieno la stabilità e l’affidabilità di questa promettente distribuzione.