Il Senato degli Stati Uniti avanza il GENIUS Act: un passo cruciale per la regolamentazione delle stablecoin
Il Senate Banking Committee ha approvato l’avanzamento del GENIUS Act, una proposta di legge sulla regolamentazione delle stablecoin.


Il Senate Banking Committee ha approvato l’avanzamento del GENIUS Act, una proposta di legge sulla regolamentazione delle stablecoin, con un voto di 18-6. Questo rappresenta un significativo sviluppo per il settore delle criptovalute, che da tempo richiede una legislazione chiara e completa.
L’approvazione iniziale del disegno di legge è stata frutto di uno sforzo bipartisan, nonostante l’opposizione di alcuni legislatori democratici. Tra le principali critiche, quelle della senatrice Elizabeth Warren, la quale ha espresso preoccupazioni riguardo ai potenziali rischi di finanziamento del terrorismo e elusione delle sanzioni internazionali.
GENIUS Act: le Critiche di Elizabeth Warren sulla nuova regolamentazione per le stablecoin
Elizabeth Warren si è opposta fermamente al testo attuale del GENIUS Act, sottolineando che senza modifiche, la normativa potrebbe facilitare il finanziamento del terrorismo. Inoltre, ha evidenziato come il disegno di legge rischi di rendere più semplice per Paesi come Iran, Corea del Nord e Russia aggirare le sanzioni economiche.
Tra le modifiche proposte dalla senatrice e successivamente respinte, figurava l’idea di limitare l’emissione delle stablecoin esclusivamente alle istituzioni bancarie. Questa proposta mirava a rafforzare il controllo sulle entità in grado di generare monete digitali ancorate a valute tradizionali. Tuttavia, nessuno dei suoi emendamenti è stato incluso nel disegno di legge definitivo.
La Visione di Tim Scott e il ruolo dell’innovazione
D’altro canto, il presidente del Senate Banking Committee, Tim Scott, ha accolto positivamente l’avanzamento del GENIUS Act, definendolo “una vittoria per l’innovazione”. Il senatore ha evidenziato come la normativa introdurrà regole chiare e sensate per il settore delle stablecoin.
Scott ha sottolineato punti chiave della legge, tra cui:
– Obbligo per gli emittenti di stablecoin di mantenere riserve garantite 1:1
– Rispetto delle normative contro il riciclaggio di denaro
– Tutela dei consumatori statunitensi
– Sostegno alla posizione del dollaro USA nell’economia globale
Aggiornamenti al GENIUS Act: maggiore controllo e sicurezza
Il disegno di legge, introdotto nel febbraio 2025 dal senatore Bill Hagerty, ha subito diverse revisioni volte a rafforzare le protezioni per il sistema finanziario.
Il 10 marzo, Hagerty ha annunciato che il GENIUS Act avrebbe incluso:
– Maggiore trasparenza nella gestione dei rischi
– Restriizioni più severe per la detenzione delle riserve delle stablecoin
– **Norme più rigide per il rispetto delle normative anti-riciclaggio di denaro (AML)**
– Misure mirate a prevenire il finanziamento al terrorismo
– Chiare direttive per il rispetto delle sanzioni economiche
Secondo Dom Kwok, fondatore della piattaforma di apprendimento Web3 Easy A, queste nuove disposizioni potrebbero rendere più difficile per gli emittenti stranieri conformarsi alle normative statunitensi, favorendo le aziende locali.
L’impatto del GENIUS Act sul settore finanziario
L’approvazione preliminare del disegno di legge è vista come il primo passo verso un’integrazione tra il sistema bancario tradizionale e le stablecoin. L’avvocato Jeremy Hogan ha spiegato che la normativa sta chiaramente delineando un futuro in cui le stablecoin giocheranno un ruolo centrale nel sistema finanziario digitale.
In un post pubblicato il 10 marzo sulla piattaforma X (ex Twitter), Hogan ha affermato che la legislazione sta preparando le basi per una fusione tra stablecoin e banche digitali tradizionali.
Questa visione è stata rafforzata durante il Crypto Summit alla Casa Bianca del 7 marzo, quando il segretario del Tesoro, Scott Bessent, ha dichiarato che l’amministrazione Trump prevede di sfruttare le stablecoin per mantenere il dollaro USA come valuta di riserva globale.
Verso l’approvazione definitiva
Nonostante il voto positivo in commissione, il GENIUS Act deve ancora essere approvato da entrambe le camere del Congresso prima di poter essere sottoposto al presidente Donald Trump per la firma definitiva.
L’industria delle criptovalute attende ora con interesse gli sviluppi futuri. L’eventuale entrata in vigore della normativa potrebbe rappresentare un punto di svolta per la regolamentazione delle stablecoin negli Stati Uniti, fornendo finalmente regole chiare per operatori e investitori.