Samsung e Apple a rischio: con i dazi di Trump iPhone e Galaxy più costosi?
Le nuove tariffe USA colpiscono Apple, ma Samsung potrebbe essere la prossima vittima.
Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina tornano ad accendersi con la recente decisione di Donald Trump di imporre un dazio del 10% sui prodotti importati dalla Cina. Una mossa che potrebbe colpire direttamente Apple, visto che oltre l'85% degli iPhone viene assemblato in Cina. Se questi costi venissero trasferiti sui consumatori, gli iPhone potrebbero diventare più costosi negli Stati Uniti, favorendo indirettamente Samsung. Tuttavia, il vantaggio potrebbe essere solo temporaneo.
UNA MAZZATA PER SAMSUNG?
Se da un lato Apple rischia di subire l'impatto immediato di questa decisione, Samsung potrebbe finire anch'essa presto nel mirino. L'ex presidente ha più volte ventilato l’ipotesi di una tariffa del 10-20% su tutti i prodotti importati, indipendentemente dal paese di origine. E con la recente minaccia di dazi anche sull’Europa, la possibilità che vengano estesi a Vietnam, India, Brasile e Corea del Sud – dove Samsung produce gran parte dei suoi smartphone – è concreta.
Secondo il professor Kyun-Won Kim, l’unico modo per Samsung di scongiurare questa minaccia sarebbe investire nella produzione direttamente negli Stati Uniti. In caso contrario, il colosso sudcoreano si troverebbe a un bivio: assorbire i costi aggiuntivi o aumentare i prezzi dei suoi Galaxy negli USA.