Bitcoin in ribasso dopo il FOMC rally, ma aumenta la probabilità del ritorno ai $100.000

Gli investitori stanno ritirando i profitti su Bitcoin (BTC) dopo il FOMC rally, ma i dati on-chain suggeriscono tutt’altro. Anche altre criptovalute di rilievo, come Ethereum (ETH) e Solana (SOL), hanno subito cali significativi. Tuttavia, Tron (TRX) e Toncoin (TON) sono stati gli unici asset del settore a mostrare guadagni, registrando ciascuno un aumento del 2%.

Nonostante la correzione, la probabilità che Bitcoin superi i 100.000 dollari entro il 30 giugno è salita vicino al 30%.  

Le previsioni sul prezzo di Bitcoin (BTC) dopo le prese di profitto

Nella mattinata asiatica di venerdì, le criptovalute hanno subito un calo dopo il rally della giornata precedente, in linea con le aspettative degli analisti. Nel complesso, la capitalizzazione del mercato crittografico è diminuita del 3,2%, con BTC sceso da 86.000 a meno di 84.000 dollari. Anche ETH ha subito una perdita, scendendo sotto i 2.000 dollari, e SOL ha registrato un forte ribasso del 5%.  

XRP ha continuato la sua precedente fase di declino, smorzando il guadagno del 10% di mercoledì e riducendolo a un aumento settimanale del 4,8%. D’altra parte, Binance Coin (BNB) ha mantenuto una tendenza al rialzo, con guadagni settimanali superiori all’8%.  

I movimenti del mercato hanno seguito una dinamica attesa da molti trader, che avevano previsto un ritracciamento dopo l’entusiasmo iniziale legato alla decisione della Federal Open Market Committee (FOMC) di non annunciare tagli ai tassi d’interesse.  

Tron e Toncoin in controtendenza: TRX e TON crescono del 2%  

Tra le poche criptovalute a registrare guadagni, Tron (TRX) e Toncoin (TON) hanno visto un aumento del 2%. TRX ha fatto il suo debutto su Solana giovedì sera, un’iniziativa mirata ad ampliare la sua base di utenti.  

Nel frattempo, la crescita di Toncoin è stata alimentata da un’ondata di domanda da parte degli investitori retail. Questo interesse segue un annuncio della Toncoin Foundation, secondo cui importanti aziende di venture capital hanno recentemente impegnato oltre 400 milioni di dollari nel progetto.  

Questi sviluppi hanno contribuito a mantenere vivace l’interesse nei confronti di TRX e TON, nonostante la tendenza generale negativa del mercato.  

Il ruolo del FOMC e l’impatto sulla direzione del Bitcoin  

Mercoledì scorso, la riunione del Federal Open Market Committee ha rappresentato un catalizzatore per il mercato, spingendo Bitcoin oltre gli 85.000 dollari. La mancata comunicazione di nuovi tagli ai tassi d’interesse ha generato un’iniziale ondata rialzista. Tuttavia, il sentiment del mercato si è successivamente raffreddato.  

La Federal Reserve ha annunciato l’intenzione di ridurre il suo programma di “quantitative tightening” a partire da aprile. Secondo gli analisti di QCP Capital, questa decisione potrebbe essere interpretata dai trader come un segnale indiretto di taglio dei tassi, con un potenziale impatto positivo sulla domanda di asset rischiosi come Bitcoin.  

Di conseguenza, il mercato delle opzioni ha iniziato a posizionarsi in modo strategico, manifestando una crescente fiducia nelle potenzialità di BTC per i prossimi mesi.  

Bitcoin a $100.000 entro giugno? Crescono le probabilità  

Secondo il Dr. Sean Dawson, capo della ricerca della piattaforma di opzioni on-chain Derive.xyz, la probabilità che Bitcoin superi i 100.000 dollari entro il 30 giugno è aumentata dal 20% al 30% nelle ultime 24 ore.  

Questo incremento delle aspettative positive ha trovato riscontro nel comportamento degli investitori nelle opzioni su Bitcoin ed Ethereum. Per BTC, il 34% dei volumi scambiati era costituito da acquisti di opzioni di copertura al ribasso, riflettendo comunque una certa prudenza.  

Per ETH, invece, quasi il 60% delle opzioni negoziate su Derive.xyz sono state call (acquisti), indicando un sentiment più rialzista. Tuttavia, la probabilità che ETH rimanga sopra i 2.000 dollari entro la fine di giugno è scesa dal 40% a circa il 50%.  

Questi dati sottolineano la crescente incertezza tra gli investitori, che bilanciano atteggiamenti rialzisti con la necessità di proteggere le proprie posizioni.  

Livelli tecnici e possibili sviluppi del mercato  

Alex Kuptsikevich, analista di FxPro, ha evidenziato il livello cruciale di 80.000 dollari come supporto fondamentale per Bitcoin.  

Secondo Kuptsikevich, il mercato delle criptovalute non ha ancora superato la media mobile a 200 giorni, attualmente vicina ai 2,9 trilioni di dollari di capitalizzazione totale. Una rottura decisa sopra questo livello potrebbe innescare una fase di acquisti più aggressiva.  

Tuttavia, i trader rimangono cauti, poiché il mercato ribassista ha già creato diverse “trappole per rialzisti” in passato. Se Bitcoin riuscisse a mantenersi sopra le attuali soglie di resistenza, potrebbe incentivare un rinnovato interesse per l’acquisto di altcoin e memecoin, attualmente in fase correttiva.  

Conclusioni  

Il mercato delle criptovalute continua a mostrare segnali misti dopo l’entusiasmo iniziale per le decisioni della Federal Reserve. Bitcoin ha subito un calo sotto gli 84.000 dollari a causa delle prese di profitto, ma le aspettative per una crescita futura rimangono solide.  

Alcuni analisti vedono il livello di 80.000 dollari come un punto chiave da monitorare, mentre l’aumento della probabilità di BTC oltre quota 100.000 dollari entro giugno suggerisce che il mercato delle opzioni sta puntando su un proseguimento del trend rialzista.  

Allo stesso tempo, Tron e Toncoin si sono distinti come asset resilienti, segnalando che alcuni investitori continuano a individuare opportunità nel settore nonostante le recenti turbolenze. Con le prospettive economiche globali in continua evoluzione, gli operatori di mercato continueranno a monitorare attentamente i prossimi sviluppi della Federal Reserve e i movimenti tecnici critici del Bitcoin.