Foxconn non vuole la fusione con Nissan, ma punta alla collaborazione
A Taiwan non pensano alla fusione con Nissan, né ad una acquisizione. Nel frattempo si tratta anche con Renault.
Nissan è alla ricerca di un partner finanziario e industriale che la aiuti a superare le difficoltà economiche in cui versa, ma quel partner non sarà Foxconn, o almeno non lo sarà nei termini apparsi sulla stampa di tutto il mondo nelle ultime settimane.
Dopo il fallimento delle trattative che avrebbero dovuto portare alla fusione con Honda, Nissan è stata in questi giorni al centro di voci che indicavano il gruppo taiwanese Foxconn come candidato speciale a prendere il posto di Honda in vista di una possibile alleanza, anche perché l'azienda non ha mai fatto mistero di ambire a ritagliarsi il proprio spazio nel settore automobilistico, soprattutto nel campo delle vetture elettriche.
Un matrimonio che potrebbe farsi dunque, quello tra Nissan e Foxconn, ma non mediante una classica fusione. Nelle scorse ore, infatti, il presidente della multinazionale di Taiwan, Young Liu, ha dichiarato che l'obiettivo della sua azienda non è fondersi con Nissan, né investire in una sua acquisizione. Foxconn intende piuttosto diventare un partner di Nissan e prenderà in considerazione l'eventuale acquisizione di quote della casa giapponese solo se ciò fosse necessario per la sottoscrizione di un accordo di cooperazione.