Tim Cook: "L'Irlanda è incredibilmente importante per Apple, una seconda casa"
Il CEO di Apple scrive al Taoiseach Micheál Martin ribadendo limpegno dellazienda nel Paese
L'Irlanda è "incredibilmente importante" per Apple e continuerà a essere "una voce globale per promuovere la competitività e i benefici degli investimenti esteri". Questo è quanto ha dichiarato Tim Cook in una lettera inviata a Micheál Martin, il capo del governo della Repubblica d'Irlanda (Taoiseach), per congratularsi per la sua elezione. La lettera, datata 27 gennaio e ottenuta da The Irish Times ai sensi del Freedom of Information Act, arriva in un momento in cui Apple ha espresso preoccupazioni sul contesto infrastrutturale irlandese e sulla crescente competizione di altri Paesi per attrarre le multinazionali.
IL CONTESTO DELLA LETTERA
Negli ultimi mesi, i rappresentanti di Apple hanno segnalato al governo irlandese la presenza di una "competizione aggressiva" da parte di altri Stati che cercano di sottrarre investimenti internazionali all'Irlanda. Inoltre, l'azienda ha sollevato questioni relative alle infrastrutture a Cork, sede del suo quartier generale europeo, indicando che queste stanno "ostacolando" i piani di espansione. Per questo motivo, Apple ha fatto pressioni su Micheál Martin e altri esponenti del partito Fianna Fáil per affrontare i problemi di trasporto nella città.
Nonostante le tensioni, la lettera di Tim Cook non fa alcun riferimento alla controversia fiscale tra Apple e l'Unione Europea. Lo scorso settembre, infatti, un tribunale europeo ha dato ragione alla Commissione Europea nella sua battaglia per costringere la multinazionale a pagare 13 miliardi di euro in tasse arretrate all'Irlanda.