Viaggiare con una eSIM: la mia esperienza e come usarla su tutti gli smartphone

Durante il 2024 (e in questo breve inizio di 2025) ho affrontato 61 voli aerei per circa 166.571km percorsi. Ho passato quasi 11 giorni su un aereo, perso oltre 19 ore in ritardi (grazie Ryanair, con quasi la metà di queste ore) ed una ventina di questi voli sono stati intercontinentali verso l'America e l'Asia.

Viaggiando così tanto, per lavoro, ho avuto necessità di sfruttare tantissimo il roaming dati all'estero, soprattutto nei paesi asiatici dove tramite il Wi-Fi locale, avrei avuto grossi problemi ad usare i social network Europei e app di messaggistica come WhatsApp.

La soluzione a tutti i problemi è stata l'eSIM, quella "usa e getta", che acquisti per una manciata d'euro e ti permette di avere tantissimi giga, a volte illimitati, per un determinato periodo di tempo. Sporadicamente le aziende, durante i viaggi stampa, ce ne offrono alcune ma non sempre sono "buone" e - per fare un esempio - durante un viaggio a New York ho avuto la eSIM con problemi di connettività per il 70% del tempo e ho dovuto quindi a comprarne una seconda. Le eSIM infatti non sono proprio tutte uguali ma prima facciamo un passo indietro, cos'è una eSIM?

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