Talisman 5a Edizione: Il Gioco delle Avventure Magiche
Prologo – Introduzione Talisman 5a Edizione: Il Gioco delle Avventure Magiche permette di catapultare in un universo fantasy dove a predominare sono avventura, combattimento ed

Prologo – Introduzione
Talisman 5a Edizione: Il Gioco delle Avventure Magiche permette di catapultare in un universo fantasy dove a predominare sono avventura, combattimento ed esplorazione da 2 a 6 giocatori, impegnandoli per circa 90-120 minuti. Frutto della mente dei Designer Robert Harris e Doug Hopkins, viene alla luce in questa sua 5a evoluzione dal 2024, facendo storcere il naso agli appassionati della 4a Edizione (Revised Edition), ed entusiasmando chi (come la scrivente) non ha mai avuto occasione di accaparrarsi una copia della 4a Edizione o chi credeva che andasse rinnovata (soprattutto nelle tempistiche) ed infine incuriosendo con la sua bellissima grafica e il concept semplice ma comunque evergreen del gioco di ruolo da tavolo fantasy.
Infatti, lascia ogni spirito deterministico tu che ti addentri in questa Storia: in Talisman non c’è molto spazio per strategia e pianificazione, qui dovrai tirar fuori tattica e… Fortuna.
Perché pensi che l’ho definito gioco di ruolo da tavolo?
Beh per essere più espressiva di chi lo definisce “gioco dell’oca fantasy”.
Comunque, ci siamo capiti: qui sono protagonisti dadi, miniature e splendide illustrazioni fantasy.
Siccome il paragone con il fratello maggiore è naturale, troverai qualche riferimento ad esso in questa recensione, ma cercherò per quanto possibile di parlare di questa 5a Edizione sperando di fornire informazioni a chi ancora non conosce questo universo!
Esposizione – Materiali e grafica
La scatola in cui è contenuto questo reame di battaglie magiche, avvincenti incontri e colorite imprecazioni contro la Fortuna è di modiche dimensioni, molto più leggera e compatta rispetto alla sua predecessora, nonostante contenga ben 12 (contro 14 in Talisman: Revised 4th Edition) personaggi tra cui scegliere. Lo spazio è giusto per le componenti: con le bustine protettive le carte tenderanno ad uscire, mentre ogni miniatura ha il suo slot dedicato, rendendo il tutto comunque discretamente ordinato.
Le carte sono tantissime ma di buona qualità, le miniature sono dettagliate, non enormi ma curate.
Resterai sbalordito però da quello che è il pezzo forte di questa Storia: il tabellone. Immenso, robusto, coloratissimo, minuziosamente scritto e decorato e con persino il numero di serie sul retro! Va detto però che, di contro, provoca diversi problemi nella gestione dello spazio: un tavolo per otto commensali farà fatica a sorreggere sei giocatori.
I segnalini in cartone sono spessi e molto colorati, e anche i dadi hanno una colorazione particolare ed insolita.
Lo stile di qualsiasi componente ti ricorderà un mondo High Fantasy, svolgendo dunque alla perfezione il suo lavoro.
Le schede dei personaggi recano illustrazioni bellissime, ma sono molto sottili.
Nota dolente per le monete d’oro, in plastica quasi trasparente ma in rilievo e dotate di doppia faccia: carine, ma materiale non eccelso.
Concludo lasciando però la critica più feroce ai coni in plastica dura rappresentanti punti Vitalità, Forza e Astuzia: poco hanno a che fare con tutto il resto. Va però detto che sono distintivi di Talisman, quindi capisco in parte perché non modificarli.
In parte.
Materiali e grafica: belli. Tranne i coni. Voto: 8/10.
Azione crescente – Setup
Davanti a te si apre l’orizzonte sconfinato di magiche avventure; hai aspettato anni per questo momento, per metterti finalmente in moto e addentrarti nel mondo, sconfiggere mostri e nemici, trovare tesori, usare magie nuove e sconosciute, affrontare battaglie e incontrare creature speciali.
Prima però, devi prepararti a dovere e dunque scegliere chi vuoi essere.
Sei un’Elfa, hai la tua speciale abilità che ti aiuta nella Foresta… Oppure sei il Troll che non teme i Picchi? Forse sei un Mago, abile negli incontri psichici e ricco di magie, o una Profetessa in grado di prevedere ciò che la attende o ancora una Guerriera capace di usare due armi in contemporanea?
In fondo, sei ciò che scegli di essere… E dunque devi anche scegliere se essere Malvagio, Buono o Neutrale e prendere il segnalino Allineamento corrispondente, da posizionare sul personaggio che hai scelto di essere.
Questo influenza come agisci durante la tua avventura: vai volontariamente contro i tuoi avversari per sottrarre loro oggetti e oro o cerchi di fare il tuo meglio contro i Nemici? Oppure fai sia l’una che l’altra cosa a seconda di quello che ti conviene?
Prendi poi l’ammontare di Vitalità, Fato, Forza e Astuzia che ti contraddistinguono, nonché le Magie che ti spettano, se ti spettano, e una moneta d’oro.
Rimangono sempre a tua disposizione nuovi indicatori delle caratteristiche e delle risorse sopra citate, nonché il mazzo delle Avventure, il mazzo degli Acquisti e mazzo delle Magie, da cui ti rifornisci rispettivamente quando esplori una regione, quando spendi il tuo oro oppure quando guadagni una Magia.
Infine ammira per l’ultima volta i dadi dorati: d’ora in poi potranno essere fidati alleati oppure i tuoi peggiori nemici!
Setup: abbastanza veloce, la maggior parte del tempo la si impiega per decidere che personaggio giocare. Voto: 9/10
Climax – Gameplay
Una volta iniziata la tua Avventura Magica nella Regione Esterna, scegli in che direzione ti spinge il vento del tuo Destino.
La Fortuna è sempre lì con te: a seconda di ciò che decide, prendi una direzione piuttosto che un’altra. Mentre pianifichi la tua tattica ti guardi attorno, osservando le tue possibilità prima di iniziare finalmente ad esplorare luogo dopo luogo lungo tutta la mappa.
Incontri Stranieri piacevoli come la bella Fata, o altri terribili come la perfida Strega, di cui sfortunatamente scateni le ire… Finendo trasformato in un Rospo!
Ma non ti arrendi e dopo una piccola pausa ricominci, più in forma che mai: entri nel Tempietto, guadagnando così Fato che sfrutti per affrontare la Fortuna che sembra averti smesso di sorridere… Ma ti sbagli, perché ecco che trovi un’Arma Magica e inizi a padroneggiarla, e ora quel Drago poco distante da te inizia a farti meno paura, soprattutto da quando un Principe combatte al tuo fianco come Seguace.
Un tuo avversario, il Mago, scatena un Evento, incontrando un Diavoletto che gli fa perdere tempo ed ecco l’occasione che aspettava il Troll, altro tuo avversario, per attaccarlo e metterlo fuori gioco per un po’.
Tu intanto trovi la Borsa d’Oro e puoi permetterti di comprare la Zattera che ti porta lontano da tutti, e sogghigni mentre finalmente arrivi alla Regione di Mezzo.
Lo senti nel tuo cuore che batte forte, emozionato.
La vedi sempre più vicina: la Regione Interna ti attende dopo che avrai sfidato il Deserto, ma soprattutto…
Sei tu il campione di cui parlano le leggende. Tu hai rivendicato un Talismano, tu aprirai il Portale del Potere.
Reclamerai tu la Corona del Comando.
L’undicesima era è iniziata.
E la guida attraverso essa sarai tu.
Gameplay: semplice, di facile apprensione; tiri i dadi per muoverti e per combattere, aggiungendo il valore delle tue caratteristiche. La frustrazione per il risultato dei dadi si sente, a volte è addirittura pesante, potenzialmente rende ancora più ripetitivo un gameplay già tale. Attenzione però: la giusta tattica può contrastare l’alea di base del gioco, grazie al Fato. Sebbene le scelte non siano comunque tante, può esserci un po’ di paralisi da analisi. Non è eccessivamente punitivo (come tendeva ad essere il predecessore): trasformazione in Rospo e Morte del Personaggio sì risolvono in uno o due round di pausa. Voto: 6/10
Azione decrescente – Longevità
Il grande numero di possibilità che possono manifestarsi davanti a te rende ogni esperienza, soprattutto se interpretando personaggi diversi, differente. Richiede anche una tattica e delle decisioni diversificate.
Non c’è molto spazio per provare strategie: a partire dal Regione Esterna devi sempre diventare più forte sconfiggendo Nemici, trovando o comprando Armi e assodando Seguaci, per poi proseguire nella Regione di Mezzo per completare la tua trasformazione e infine giungere alla Regione Interna per il testa a testa finale, muovendoti di una casella alla volta.
Longevità: discreta rigiocabilità grazie all’alea di pesca di carte (numerose) e al numero di personaggi giocabili. Tuttavia, la struttura di ogni partita sarà la stessa. Voto: 7/10
Risoluzione – Scalabilità
Se siete in due a sfidarvi, i tempi con cui arriverete a reclamare la Corona del Comando saranno per forza più ristretti che non in cinque o sei giocatori.
Di contro però, l’interazione è più limitata poiché siete più lontani ed è più difficile raggiungersi per affrontarsi in combattimento/scontro psichico, dunque si tenderà a puntare di più sull’esplorazione.
Scalabilità: discreta. In due la mancanza di interazione si sente, ma i tempi sono più rapidi e dunque si ha una sensazione di fluidità maggiore. Va detto poi che pochi giochi di durata corposa offrono la possibilità di giocare in sei, e questo va riconosciuto. Voto: 8/10
Scioglimento – A chi lo consiglio, e a chi lo sconsiglio
Se sei amante del fantasy, del gioco di ruolo e dell’alea, se giochi spesso in 5-6 giocatori e vuoi qualcosa di più profondo di un party game oppure se semplicemente sei alla ricerca di qualcosa di immersivo per una serata rilassata senza troppi ragionamenti e ami intavolare un gioco passando subito all’azione grazie a regole che si spiegano e capiscono in pochi minuti: te lo consiglio.
Se non ti piacciono i giochi basati sulla fortuna, molto ripetitivi, così come i giochi di ruolo da tavolo dove fare crescere il tuo personaggio, o se ami quest’ultimo elemento ma lo preferisci molto sviluppato, magari con componenti Legacy o con modalità Campagna: te lo sconsiglio.
Temi – Ambientazione ed immersività
L’universo High Fantasy di Talisman è l’ambientazione classica di un fantasy cavalleresco, dai toni epici e dall’accento posto su battaglie, avventure, magia ed esplorazione. È ben caratterizzato nella sua semplicità, ma a parte il piacere della scoperta esplorativa e della crescita del proprio personaggio, non va oltre. La personalizzazione è comunque limitata, e dopo qualche partita oggettivamente gli incontri tenderanno a ripetersi.
L’immersività, di conseguenza, non è eccezionale, ma è presente. Man mano che la partita va avanti le caratteristiche sviluppate ti permetteranno scelte e tattiche meglio costruite e meno dipendenti dall’alea; inoltre vedere davanti a te crescere il tuo personaggio sarà molto soddisfacente.
Tema: carino, non ricco di dettagli ma ben espresso da illustrazioni, casualità di incontri e di esiti di combattimenti e scontri psichici. Voto: 8/10
Immersività: presente; la bellezza del leggere le carte pescate e l’ebrezza del tiro di dadi decisivo ti permettono di entrare nel vivo dell’ambientazione. Tuttavia, non vi sono chissà quanti particolari e dettagli, perciò essa non è eccezionale. Voto: 8/10
Epilogo – Conclusioni Finali
Talisman – Il Gioco delle Battaglie Magiche è adatto alle serate con gruppi da quattro a sei persone, ma ben si presta anche ad una leggera serata immersiva per due, in cui ci si può permettere di non pensare troppo e godersi lo svolgimento aleatorio del proprio Destino.
Nei confronti del predecessore, a mio parere, vince in termini di durata: nonostante partite oltre le quattro ore di gioco, non ho mai concluso una partita a Talisman 4a Edizione; invece così la partita è chiudibile in massimo tre orette (nel massimo dei giocatori, un’ora e mezzo in due-tre giocatori), comunque impegnative ma divertenti e spensierate… Forse un po’ frustranti, ma la ripetitività e il fallimento casuale della prova di dadi sono un elemento che fa provare sulla propria pelle il peso di voler essere degni della Corona del Comando.
Questa 5a Edizione per me è una gioia per coloro che mai si sono avvicinati alla 4a ma ne erano incuriositi: con un prezzo più contenuto e con meccaniche rispolverate è a disposizione di chi non ha mai trovato l’occasione per accaparrarsi la 4a Edizione.
È vero anche che sono state ipotizzate nuove edizioni di tutte le espansioni previste per la 4a Edizione, il che potrebbe rendere questa 5a Edizione più ricca, ma anche allungarne i tempi di gioco (specie se saranno aggiunti i tabelloni angolari che ampliano la mappa moltiplicando le scelte a disposizione).
È già uscita (e la recensirò presto) la prima Espansione della 5a Edizione: Talisman Alleanze – Il Richiamo del Destino, che introduce per la prima volta in questo universo la modalità Cooperativa. Confesso che è stata uno dei vari motivi che mi ha convinta ad acquistare la 5a Edizione!
In conclusione, non è un gioco scevro da difetti, ma sono essi che lo rendono speciale: un’avventura può essere anche ripetitiva e costellata da sfide perse e sfortuna persistente… Ma è il bello di non sapere ciò che ci attende, è l’amore per l’ignoto dell’avventura che ci fa partire alla volta del nostro Destino.
Voto totale del Fuoco: 54/70
Quarta di copertina – Il commento dell’Aria
Talisman 5ª Edizione: Il Gioco delle Avventure Magiche mantiene intatto il fascino dell’originale, offrendo un’esperienza avventurosa e ricca di imprevisti. Il design rinnovato e le illustrazioni dettagliate contribuiscono a creare un’atmosfera immersiva, mentre le meccaniche semplici lo rendono accessibile anche ai nuovi giocatori. Tuttavia, la forte componente aleatoria e la durata delle partite possono risultare frustranti per chi cerca un’esperienza più strategica. Confido nell’uscita di alcune varianti o espansioni che possano migliorare la rigiocabilità e offrano un’esperienza più equilibrata.
Voto dell’Aria: 23/30
Totale della valutazione di Fuocaria: 77/100
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