Casa del Cinema di Roma: il programma di marzo 2025

La Fondazione Cinema per Roma presenta il programma di marzo della Casa del Cinema, che celebra alcuni grandi maestri della settima arte. Si inizia con la rassegna “Zavattini, il poeta del cinema italiano”, una serie di quattro film e un documentario dedicati al grande intellettuale e artista emiliano Cesare Zavattini, considerato uno dei padri fondatori del neorealismo. Dopo la calorosa accoglienza riservata a Fanny e Alexander nel mese di gennaio, il programma di marzo ospiterà altri otto capisaldi della filmografia di Ingmar Bergman nel ciclo “Bergman e il desiderio”. A cent’anni dalla nascita, sarà inoltre festeggiato il compleanno di Sam Peckinpah, il regista che ha riscritto il western e il genere bellico, con una rassegna di quattro suoi celebri titoli e un ritratto documentario ricco di materiali rari e testimonianze preziose. Nel 2025 compie cento anni anche la Febbre dell’oro di Charlie Chaplin, film cardine della storia del cinema che sarà presentato al pubblico come “Film del mese” nella splendida versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.

ZAVATTINI, IL POETA DEL CINEMA ITALIANO

1° – 17 marzo | Sala Cinecittà | Ingresso: 5 euro

In grado di muoversi a suo agio fra linguaggi profondamente diversi (scrittura, cinema, poesia, fumetti, pittura, teatro), Cesare Zavattini è uno dei padri fondatori del neorealismo. Dal primo all’8 marzo, con repliche fino al 17, la Casa del Cinema celebrerà il grande intellettuale e artista emiliano con una rassegna dal titolo “Zavattini, il poeta del cinema italiano”. Si inizia con due titoli legati al sodalizio con Vittorio De Sica: sabato primo marzo alle ore 18 sarà infatti proiettato Umberto D., tra i capolavori assoluti del cinema italiano e tra gli esempi più fulgidi della stagione del neorealismo, mentre lunedì 3 marzo alle ore 20 si terrà Miracolo a Milano, fiaba poetica, magica e commovente, basata sul romanzo “Totò il buono” di Zavattini. Martedì 4 marzo alle ore 19.30, sarà presentato, a ingresso gratuito, il documentario Un paese ci vuole. Zavattini, Luzzara e il Po di Francesco Conversano e Nene Grignaffini che accompagnano lo spettatore in un viaggio per capire l’ispirazione originaria, la sorgente del cinema zavattiniano, ma anche l’emergenza ambientale che oggi minaccia seriamente il maggiore fiume italiano. La proiezione sarà introdotta dai due autori. Infine, sabato 8 marzo alle ore 20, sarà la volta di Siamo donne, basato su un’idea di Cesare Zavattini: il film, uno degli ultimi scampoli di neorealismo, è composto da cinque episodi diretti da altrettanti registi (Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Luigi Zampa, Gianni Franciolini, Alfredo Guarini), e vede protagoniste sei attrici (Ingrid Bergman, Anna Magnani, Isa Miranda, Alida Valli, Anna Amendola ed Emma Danieli). L’opera, basata su un’idea di Cesare Zavattini, spazia dal documentario al dramma intimista fino alla spregiudicatezza maliziosa, ed è esempio di un cinema che sapeva farsi contemporaneamente specchio della realtà esteriore e dei moti interiori.

Sabato 1° marzo | Sala Cinecittà h. 18

UMBERTO D. di Vittorio De Sica, Italia 1952, 89’

Lunedì 3 marzo | Sala Cinecittà h. 20

MIRACOLO A MILANO di Vittorio De Sica, Italia, 1951, 100’

Martedì 4 marzo | Sala Cinecittà h. 19.30 | Ingresso gratuito

UN PAESE CI VUOLE. ZAVATTINI, LUZZARA E IL PO di Francesco Conversano, Nene Grignaffini, Italia, 2023, 70’

Introdotto da Francesco Conversano e Nene Grignaffini

Sabato 8 marzo | Sala Cinecittà h. 20

SIAMO DONNE di Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Luigi Zampa, Gianni Franciolini, Alfredo Guarini, Italia, 1953, 95’

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BERGMAN E IL DESIDERIO

1° – 23 marzo | Sala Cinecittà | Ingresso: 5 euro

Dopo la calorosa accoglienza riservata a Fanny e Alexander, proiettato presso la Casa del Cinema nel mese di gennaio, dal 1° al 12 marzo (con repliche fino al 23) saranno proiettati altri otto capisaldi della filmografia di Ingmar Bergman. Profondo indagatore dell’animo umano, in particolare femminile, e instancabile sperimentatore del linguaggio cinematografico, il grande regista svedese sarà protagonista del ciclo “Bergman e il desiderio” che sarà inaugurato, sabato primo marzo alle ore 20, dalla proiezione di Persona: il film è un capolavoro ricco di suggestioni in grado di influenzare molte opere successive come Amore e guerra di Woody Allen, Tre donne di Robert Altman e Mulholland Drive di David Lynch. Il giorno successivo alle ore 11, si terrà Il posto delle fragole, titolo unico sul senso della vita, sul mistero del tempo, sulle ragioni della memoria e sull’ineluttabilità del rimorso. Mercoledì 5 marzo alle ore 20, il pubblico potrà assistere a Monica e il desiderio, film adorato da François Truffaut e Jean-Luc Godard, tappa fondamentale nella carriera di Bergman e punto di passaggio ideale tra i primi film d’ambientazione più strettamente urbano-borghese alle grandi opere della maturità espressiva. Il giorno successivo alle ore 18 sarà la volta de Il settimo sigillo, la partita a scacchi più celebre della storia del cinema, mentre venerdì 7 marzo alle ore 20 avrà luogo la proiezione di Sorrisi di una notte d’estate, una ronde sentimentale che ha la stessa, geniale e sublime levità di Molto rumore per nulla di William Shakespeare. Il giorno successivo alle ore 18 sarà la volta de La fontana della vergine, film sospeso tra mito e tragedia che s’immerge in universo primordiale dove alla perdizione risponde sempre la speranza. Domenica 9 alle ore 18 si terrà Scene da un matrimonio, un film – originariamente realizzato per la televisione – che ha saputo analizzare, come nessun altro, i conflitti e i turbamenti della vita coniugale. La rassegna si chiuderà mercoledì 12 marzo alle ore 20 con Sussurri e grida, capolavoro di straordinaria intensità sul tema della sofferenza e della prossimità alla morte.

Sabato 1° marzo | Sala Cinecittà h. 20

PERSONA di Ingmar Bergman, Svezia, 1966, 85’

Domenica 2 marzo | Sala Cinecittà h. 11

SMULTRONSTÄLLET (IL POSTO DELLE FRAGOLE) di Ingmar Bergman, Svezia, 1957, 91’

Mercoledì 5 marzo | Sala Cinecittà h. 20

SOMMAREN MED MONIKA (MONICA E IL DESIDERIO) di Ingmar Bergman, Svezia, 1953, 96’

Giovedì 6 marzo | Sala Cinecittà h. 18

DET SJUNDE INSEGLET (IL SETTIMO SIGILLO) di Ingmar Bergman, Svezia, 1957, 96’

Venerdì 7 marzo | Sala Cinecittà h. 20

SOMMARNATTENS LEENDE (SORRISI DI UNA NOTTE D’ESTATE) di Ingmar Bergman, Svezia, 1955, 109’

Sabato 8 marzo | Sala Cinecittà h. 18

JUNGFRUKÄLLAN (LA FONTANA DELLA VERGINE) di Ingmar Bergman, Svezia, 1960, 88’

Domenica 9 marzo | Sala Cinecittà h. 18

SCENER UR ETT ÄKTENSKAP (SCENE DA UN MATRIMONIO) di Ingmar Bergman, Svezia, 1974, 167’

Mercoledì 12 marzo | Sala Cinecittà h. 20

VISKNINGAR OCH ROP (SUSSURRI E GRIDA) di Ingmar Bergman, Svezia, 1972, 91’

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PECKINPAH 100

2 – 24 marzo | Sala Cinecittà | Ingresso: 5 euro

A cent’anni dalla nascita, la Casa del Cinema festeggerà l’universo cinematografico, brutale e barocco, di Sam Peckinpah con la rassegna “Peckinpah 100”, quattro capolavori firmati dal regista che ha riscritto il western e il genere bellico, accompagnati da un ritratto documentario ricco di materiali rari e testimonianze preziose. Il primo appuntamento è per domenica 2 marzo alle ore 18 con la proiezione de Il mucchio selvaggio, punto di riferimento per tutti i western successivi, mentre giovedì 6 marzo alle ore 20 il pubblico potrà assistere a The Getaway, tra i più grandi film di pura azione nella storia del cinema americano, protagonista il leggendario Steve McQueen. Domenica 9 marzo alle ore 11 si terrà Pat Garrett e Billy the Kid, memorabile versione dello scontro tra sceriffo e bandito, una tragica elegia – con la colonna sonora di Bob Dylan – sulla fine di un’era e sulla violenza inscritta nel codice genetico dell’homo americanus. Il giorno successivo alle ore 20 sarà la volta de La croce di ferro, uno dei migliori film di guerra mai realizzati, un’opera che demolisce progressivamente tutti gli stereotipi del cinema bellico. Il programma si chiuderà martedì 11 marzo alle ore 20 con la proiezione a ingresso gratuito del documentario Sam Peckinpah: Portrait, un ritratto a tutto tondo del grande regista statunitense realizzato da Umberto Berlenghini, che incontrerà il pubblico della Casa del Cinema, e Michelangelo Dalto.

Domenica 2 marzo | Sala Cinecittà h. 18

THE WILD BUNCH (IL MUCCHIO SELVAGGIO) di Sam Peckinpah, Stati Uniti, 1969, 145’

Giovedì 6 marzo | Sala Cinecittà h. 20

GETAWAY! (THE GETAWAY) di Sam Peckinpah, Stati Uniti, 1972, 122’

Domenica 9 marzo | Sala Cinecittà h. 11

PAT GARRETT AND BILLY THE KID (PAT GARRETT E BILLY THE KID) di Sam Peckinpah, Stati Uniti, 1973, 117’

Lunedì 10 marzo | Sala Cinecittà h. 20

CROSS OF IRON (LA CROCE DI FERRO) di Sam Peckinpah, Regno Unito, Germania, 1977, 133’

Martedì 11 marzo | Sala Cinecittà h. 20 | Ingresso gratuito

SAM PECKINPAH: PORTRAIT di Umberto Berlenghini, Michelangelo Dalto, Italia, Francia, 2006, 73’

Introdotto da Umberto Berlenghini

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IL FILM DEL MESE

7 – 31 marzo | Sala Cinecittà | Ingresso: 5 euro

Nel corso del mese, la Casa del Cinema ospiterà quattro proiezioni de La febbre dell’oro di Charlie Chaplin, film cardine della storia del cinema (non solo muto) che ha incantato tutti sin dalla prima apparizione, avvenuta esattamente cent’anni fa. L’opera, che sarà presentata nella splendida versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, mette in fila alcune delle più celebri gag di ogni epoca: il momento in cui Charlot, preso dai morsi della fame, addenta una scarpa arrotolandone i lacci, la sua trasformazione in pollo, la danza dei panini, la baracca in bilico sullo strapiombo, l’indimenticabile congedo finale.

Venerdì 7 marzo | Sala Cinecittà h. 18

THE GOLD RUSH (LA FEBBRE DELL’ORO) di Charlie Chaplin, Stati Uniti, 1925, 87’

COME PARTECIPARE

I biglietti per le proiezioni a pagamento in programma alla Casa del Cinema si possono acquistare presso la biglietteria in Largo Marcello Mastroianni n.1, oppure online attraverso il sito www.casadelcinema.it o www.boxol.it/casadelcinema, esclusivamente con modalità “Biglietto digitale”: il biglietto può essere stampato o reso disponibile sul proprio dispositivo mobile. La biglietteria/infopoint sarà aperta con i seguenti orari: dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 22. Eventuali eccezioni saranno comunicate sul sito ufficiale. Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli, le eccezioni saranno comunicate. Prezzo dei biglietti: 5 euro. Abbonamenti: CINEMA LOVERS ROSSO (20 biglietti – 60 euro), CINEMA LOVERS BLU (10 biglietti – 35 euro). L’accesso alle proiezioni e alle attività gratuite aperte al pubblico è consentito previo ritiro del coupon (a partire da 30 minuti prima dell’inizio dell’evento a cui si intende assistere) e fino a esaurimento posti disponibili.