Google potrebbe aver cancellato per sbaglio i nostri Spostamenti di Maps: cosa fare per recuperarli

Google interviene direttamente con un'email nella vicenda della scomparsa degli Spostamenti su Google Maps (la cronologia delle posizioni), spiegando cosa fare per recuperarli. Il problema è che non è detto che funzioni. 

Qualche settimana fa diversi utenti hanno iniziato a segnalare la scomparsa dei propri Spostamenti salvati nel corso degli anni. E non stiamo parlando di qualche evento sporadico, ma di tutta la cronologia. Si tratterebbe in effetti di un grave (almeno per alcuni) bug della popolare app di navigazione della GrandeG.

Per chi non lo sapesse, Spostamenti è la funzionalità dell'app Google Maps per dispositivi mobili (rimossa dal Web l'anno scorso) che consente di vedere gli spostamenti legati a un account (e a un dispositivo, se non si attiva il backup) nel corso del tempo.

Lo strumento, disponibile solo per chi ha Cronologia delle posizioni attivata, permette di accedere a tutti i propri viaggi e itinerari, ed è particolarmente utile per ricordare eventi anche di anni fa. Ma da inizio marzo diversi utenti hanno notato che i loro spostamenti non sono più disponibili, almeno a partire da un certo momento passato che può variare da poche settimane a qualche anno.  

Google ha riconosciuto il problema e iniziato a inviare agli utenti interessati, qualche ora fa, un'email in cui li si avvisa del problema e come fare per recuperare le informazioni. 

Stando a quanto si può leggere nell'email, di cui vedete qui sotto lo screenshot, il bug sarebbe causato da un non specificato "problema tecnico" di breve durata che avrebbe causato appunto "l'eliminazione dei dati di Spostamenti per alcune persone".

Google dichiara che per risolvere il problema bisogna ripristinare il backup di Spostamenti toccando l'icona a forma di nuvola in alto e selezionando un backup, da cui verranno importati i dati. 

C'è un problema, anzi due. Il primo è che bisogna aver attivato il backup degli Spostamenti, cosa che non tutti potrebbero aver fatto. Se infatti vedete l'icona con la nuvola con un trattino di traverso significa che la funzione non è attiva e non potete fare niente per recuperare i dati persi.

Ricordiamo che per attivare il backup attivo bisogna non aver impostato la cancellazione automatica della Cronologia delle posizioni dopo un certo periodo. 

Il secondo problema è che stando ad alcune segnalazioni ricevute sulla nostra pagina Instagram questo metodo potrebbe non funzionare, neanche con i backup attivi, e ci sono utenti che lamentano di aver perso anche fino a 15 anni si spostamenti. 

Nell'email Google promette di migliorare questo strumento in futuro, ma in caso abbiate un dubbio e vogliate attivare il backup degli spostamenti, ecco come fare per essere al sicuro. 

Aprite l'app Maps sul vostro dispositivo Android, toccate la vostra icona di profilo in alto a destra (assicuratevi di aver selezionato l'account corretto) e selezionate Spostamenti. Adesso toccate l'icona a forma di nuvola con un trattino in alto a destra e inserite la password del vostro account Google.

Toccate Avanti e nella pagina che si apre toccate l'interruttore in alto a destra per attivarlo. Se non potete attivarlo, toccate in basso la voce Disattiva l'eliminazione automatica, poi toccate in basso Non eliminare automaticamente l'attività, poi Avanti e infine Conferma.

Se non potete attivare neanche questo interruttore, dovete avere la Cronologia delle posizioni attivata: controllate qui, in caso toccate Attiva per attivarla.

Dopo aver attivato l'interruttore, scorrete verso il basso la pagina che si apre per vedere i termini di utilizzo e toccate Attiva in basso a destra. 

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