Pump.fun lancia ufficialmente il suo DEX PumpSwap: è sfida aperta a Raydium
È già attivo e prevede la migrazione automatica e gratuita dei token dalla piattaforma.


Pump.fun, noto launchpad di memecoin su Solana, ha ufficialmente lanciato il proprio DEX AMM PumpSwap.
L’annuncio del lancio è stato dato ieri dal profilo X ufficiale della piattaforma.
Il nuovo DEX è già attivo, visto che da ieri tutti i token che completano la loro bonding curve migreranno direttamente su PumpSwap.
PumpSwap: il nuovo DEX di Pump.fun che sfida Raydium
Pump.fun, prima di lanciare il suo DEX utilizzava Raydium, il principale DEX su Solana, ma ora utilizzerà solo PumpSwap.
Da notare che in meno di 24 ore il nuovo DEX ha già superato i 15 milioni di dollari di TVL, anche se impallidiscono di fronte ai 74 milioni di dollari di volume giornaliero su Pump.fun.
Da notare che i volumi attuali sono oltretutto molto bassi, perché il picco è stato raggiunto il 24 gennaio sopra i $390 milioni.
Raydium, invece, il giorno del lancio della memecoin di Trump su Solana toccò l’incredibile cifra di 11 miliardi di dollari di volume di scambio giornaliero. Attualmente risulta avere un TVL superiore a 1,1 miliardi di dollari.
Come funziona PumpSwap? Un’introduzione al nuovo DEX di Pump.fun
Sul nuovo DEX di Pump.fun sono state abilitate le migrazioni istantanee con zero commissioni, e ci sarà maggiore liquidità rispetto alla piattaforma.
Inoltre, è stato annunciato che a breve il nuovo DEX abiliterà anche la condivisione dei ricavi con i creator.
PumpSwap V1 è un exchange decentralizzato su Solana che funziona in modo simile a Raydium V4 e Uniswap V2, grazie al suo Constant Product AMM che consente di creare gratuitamente i pool di liquidità.
Pump.fun dichiara di aver voluto creare un suo DEX perché il loro obiettivo è quello di creare un ambiente quanto più fluido possibile per il trading di token, e fino ad oggi un importante punto di attrito sono state proprio le migrazioni dalla piattaforma al DEX, perchè rallentavano lo slancio dei nuovi token e introducevano inutili complessità per i nuovi utenti.
Ora invece le migrazioni sul nuovo DEX sono istantanee e gratuite.
Questo lancio va anche nella direzione della creazione di un ecosistema più sostenibile, dato che prossimamente una percentuale delle entrate del DEX sarà condivisa con i creator dei token.
Le commissioni sugli scambi su PumpSwap sono dello 0,25%, di cui 0,20% va ai fornitori di liquidità,mentre lo 0,05% rimane al protocollo.
Raydium risponde a Pump.fun lanciando LaunchLab
La reazione di Raydium è avvenuta già il giorno prima del lancio di PumpSwap.
Si tratta del lancio di una piattaforma alternativa a Pump.fun chiamata LaunchLab.
In questo modo spera di risentire poco dell’abbandono da parte di Pump.fun. Da notare che risulta che negli ultimi 30 giorni ben il 41% delle commissioni di swap di Raydium proveniva dai token creati su Pump.fun.
Oltretutto LaunchLab dovrebbe essere un fork diretto di Pump.fun, anche se non è ancora stato lanciato.
Un fonte anonima interna al team di sviluppo di Raydium ha rivelato che LaunchLab era in realtà in fase di sviluppo già da mesi, ma il progetto era stato momentaneamente accantonato per non creare concorrenza diretta a Pump.fun.
Performance del token RAY dopo le novità introdotte da Pump.fun
Raydium a sua volta ha un suo token, RAY, che sembrava non aver reagito bene alla notizia del lancio di un DEX di Pump.fun.
In realtà il prezzo attuale di circa 1,7$ è perfettamente in linea con quello ad esempio della settimana scorsa, anche perchè prima di scendere ieri era salito fin sopra gli 1,9$. La notizia di ieri quindi non ha fatto altro che annullare i recenti guadagni.
Da notare che il prezzo attuale è ancora addirittura del 90% inferiore ai massimi storici del 2021, anche se ad inizio anno sembrava potersi riprendere.
Il fatto è che il bear-market del 2022 per RAY è perdurato anche nel 2023, e nel corso del 2024 il recupero era stato solamente molto parziale, prima della vittoria elettorale di Trump.
Il bottom di questo bear-market è stato toccato a dicembre 2022 a 0,13$, e ancora ad ottobre dell’anno successivo era risalito appena a 0,20$.
La risalita di fine 2023 lo aveva riportato a 1,6$, ovvero una cifra non distante da quella attuale e ancora estremamente inferiore ai quasi 17$ di settembre 2021.
Nel 2024 era riuscito prima a riportarsi a 2,6$, e poi con la vittoria di Trump era risalito fino a 6,3$. Con il lancio delle memecoin di Trump era salito sopra gli 8$, ma solo per poi crollare prima sotto i 5$ e poi anche sotto i 2,5$.