Tim Cook elogia DeepSeek AI in Cina, nonostante le polemiche

Mentre Tim Cook è in visita a Pechino per il China Development Forum, ha definito “eccellente” l’AI chatbot cinese DeepSeek, nonostante i numerosi scandali che hanno coinvolto l’app.

DeepSeek: un chatbot potente, ma controverso

DeepSeek, sviluppato in Cina, ha scalato rapidamente la classifica dell’App Store, diventando uno dei modelli AI più utilizzati nel paese. I benchmark iniziali suggerivano prestazioni paragonabili ai migliori modelli occidentali, con costi di sviluppo molto più bassi. Tuttavia, problemi di privacy e sicurezza hanno portato a:

• Indagini negli USA e in Europa per possibili rischi alla sicurezza nazionale
• Vulnerabilità nell’app iOS che esponevano dati sensibili
• Preoccupazioni sul trattamento dei dati personali (l’Italia ha chiesto chiarimenti)
• Previsto un possibile ban negli USA, secondo il CEO di ARM

Eppure, Cook ha deciso di lodare pubblicamente il chatbot durante il suo viaggio in Cina.

Tim Cook in Cina: tra diplomazia e interessi commerciali

Cook sta promuovendo l’impegno di Apple in Cina con una serie di post su Weibo, tra cui:

• Incontri con artisti e insegnanti che usano iPhone, iPad e Vision Pro
• Nuovi fondi per l’energia pulita, con l’obiettivo di una supply chain al 100% rinnovabile entro il 2030
• Collaborazione con sviluppatori locali in vista dell’arrivo di Apple Intelligence (che richiederà un partner cinese per via della censura governativa)

Quando gli è stato chiesto di commentare DeepSeek, Cook ha risposto con un semplice “è eccellente”, senza entrare nei dettagli.

Perché Cook ha fatto questo elogio?

Apple dipende fortemente dalla Cina per:
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