Bomba di buco nero creata in laboratorio: svelato un mistero fisico di 50 anni
Fisici creano in laboratorio una "bomba di buco nero" simulando un fenomeno teorico di mezzo secolo sull'energia dei buchi neri rotanti
Un gruppo di fisici nel Regno Unito ha compiuto un'impresa straordinaria, realizzando per la prima volta in laboratorio una sorta di "bomba di buco nero". Questo ingegnoso esperimento replica un fenomeno teorico vecchio di decenni, in cui l'energia che circonda un buco nero rotante si accumula fino a innescare un rilascio esplosivo.
Il team di ricerca, guidato dal professor Hendrik Ulbricht, fisico all'Università di Southampton, ha costruito un dispositivo sperimentale utilizzando un cilindro di alluminio rotante avvolto da bobine magnetiche. In questo modo, sono riusciti a simulare le condizioni previste dalla teoria originale, proposta dal matematico inglese Roger Penrose nel lontano 1971. L'esperimento ha dimostrato con successo come l'energia possa essere estratta e amplificata attraverso un processo noto come superradianza.
Sebbene l'esperimento non abbia coinvolto veri buchi neri, gli scienziati ritengono che possa fornire preziose indicazioni su come questi oggetti celesti interagiscono con il tessuto dello spazio-tempo.