Eseguire Windows 11 su Android: come farlo in 10 minuti
Windows 365 permette di eseguire Windows 11 su dispositivi Android tramite protocollo RDP, senza bisogno di modifiche al dispositivo mobile. È però possibile configurare Desktop remoto in modo da connettersi gratis tramite l'app Windows App dai dispositivi Android.

Microsoft Cloud PC, noto anche come Windows 365, è un servizio basato sul cloud che consente agli utenti di accedere a una macchina virtuale dedicata con sistema operativo Windows. Il servizio offre un’esperienza desktop completa e personalizzata, da qualsiasi dispositivo connesso a Internet, inclusi PC Windows, sistemi macOS, dispositivi iOS e Android. Il lavoro remoto e ibrido è diventato la norma per molteplici realtà aziendali. Windows 365 offre la flessibilità per supportare questi modelli, consentendo agli utenti di lavorare da qualsiasi luogo senza vincoli fisici, su una macchina gestita dall’impresa.
Gli utenti possono accedere al proprio Cloud PC tramite l’app Desktop remoto o un browser Web compatibile HTML5. La connessione avviene tramite una versione ottimizzata del protocollo RDP (Remote Desktop Protocol), che riduce la banda necessaria per il collegamento, rendendo possibile anche l’accesso dai dispositivi mobili.
Come eseguire Windows 11 da smartphone e tablet Android
Facendo riferimento alla pagina Piani e prezzi di Windows 365, si può verificare quali sono i costi che Microsoft applica per istanziare sul cloud una macchina virtuale Windows 11 Pro o Windows 10 Pro per poi renderla disponibile per l’accesso tramite Desktop remoto.
In realtà, è possibile eseguire Windows 11 su Android senza in alcun modo modificare la configurazione del dispositivo mobile, sia esso uno smartphone o un tablet, utilizzando Desktop remoto e senza spendere un centesimo. L’importante è utilizzare Windows 11 Pro oppure Windows 10 Pro (o edizioni superiori, non la Home). Guarda caso, infatti, anche Windows 365 si limita a fornire macchine Windows 10/11 Pro.
Questo perché nell’edizione Home dei due sistemi operativi non è presente il riquadro Desktop remoto nelle proprietà del sistema e non è possibile consentire le connessioni remote al computer.
Impostare Desktop remoto per consentire le connessioni in ingresso
Se avete un sistema Windows 10 Pro o Windows 11 Pro, potete gestirlo a distanza con un dispositivo Android in maniera davvero molto semplice e senza installare software di terze parti.
Come spiegato nell’articolo su come usare Desktop remoto in sicurezza, basta premere la combinazione di tasti Windows+R
, scrivere sysdm.cpl ,5
e premere Invio. A questo punto, si deve configurare il riquadro Desktop remoto come in figura, ossia selezionare l’opzione Consenti connessioni remote al computer e spuntare la casella Consenti connessioni solo dai computer che eseguono Desktop remoto con Autenticazione a livello di rete.
Con un clic sul pulsante Seleziona utenti, si devono indicare gli account utente autorizzati a stabilire un eventuale collegamento a distanza.
Dopo aver fatto clic su OK, premendo Windows+R
, digitando cmd
quindi impartendo il comando seguente, vedrete che Desktop remoto è già in ascolto sulla porta TCP/UDP 3389, in attesa dell’arrivo delle richieste di connessione:
netstat -an | findstr ":3389"
Stabilire il collegamento con il sistema Windows 11 da Android
Per iniziare, provate ad eseguire Windows 11 su Android stabilendo la connessione con un dispositivo Windows collegato alla stessa rete locale. In altre parole, assicuratevi che lo smartphone o il tablet Android e la macchina Windows 11 (o Windows 10) con Desktop remoto abilitato siano entrambi connessi alla medesima LAN.
Installate quindi sul terminale Android l’applicazione Microsoft Remote Desktop, scaricabile gratuitamente dal Google Play Store. Anzi, poiché l’applicazione di Desktop remoto sarà presto (maggio 2025) sostituita da Windows App, conviene installare subito proprio Windows App su Android. Dopo l’avvio, si può iniziare toccando il pulsante Connessione PC.
Nel campo Nome PC si può specificare il nome o l’indirizzo IP del sistema da amministrare con Android mentre in Account utente suggeriamo di selezionare subito Aggiungi un account utente e specificare nome e password di un account creato su Windows 11 e autorizzato a connettersi a distanza via Desktop remoto (vedere precedente paragrafo).
Toccando sul nome o sull’IP del sistema Windows da gestire, Windows App stabilirà una connessione remota permettendo di usare il sistema operativo Microsoft dal terminale Android. Se dovesse essere mostrato il messaggio Non è possibile verificare il certificato, toccare su PC spuntando eventualmente la casella Non chiedere più per connessioni a questo PC.
Come gestire il sistema Windows 11 dal terminale Android
Se sul sistema Windows 11 fosse connesso un altro utente, su Android compare il messaggio Un altro utente è connesso. Se continui l’utente verrà disconnesso. Dopo aver toccato Sì, l’utente che sta utilizzando Windows 11 deve necessariamente confermare la disconnessione. Se il sistema non fosse in uso o, semplicemente, si fosse premuto Windows+L
per interrompere temporaneamente la sessione di lavoro, su Android non appare alcuna notifica.
Per impostazione predefinita, è necessario trascinare il puntatore del mouse virtuale sullo schermo del dispositivo Android quindi toccare nel punto in cui si vuole fare clic. Selezionando la bandierina di Windows in alto quindi l’icona che simboleggia un tocco (a sinistra dell’icona del mouse), si può sostituire l’operazione di trascinamento del puntatore con i tocchi sul display del dispositivo Android.
Modalità portrait e landscape: il desktop di Windows 11 si adatta automaticamente
L’app Desktop remoto o Windows App installata su Android adatta dinamicamente il desktop del sistema Windows amministrato a distanza in base all’orientamento dello smartphone grazie a una serie di funzionalità integrate.
Quando l’orientamento dello smartphone o del tablet cambia, l’app adatta dinamicamente la visualizzazione del desktop remoto per ottimizzare l’uso dello spazio disponibile. Nell’immagine in figura, si può osservare che la barra delle applicazioni è larga quanto lo spazio disponibile in orizzontale.
Portando lo smartphone Android in orizzontale (modalità landscape), si ottiene un effetto come quello rappresentato nella figura che segue. L’impostazione è ovviamente più in linea con quella di un PC desktop o di un notebook:
Stabilire una connessione remota da reti diverse
Una volta che si è verificato che tutto funziona all’interno della rete locale, si può stabilire una connessione remota al sistema Windows 11 con il dispositivo Android utilizzando una rete differente (il sistema Windows 11 e Android NON sono collegati alla medesima LAN).
Per evitare di esporre in rete sull’indirizzo IP pubblico la porta di Desktop remoto (TCP/UDP 3389), suggeriamo di impostare un server VPN all’interno della propria rete locale. Una volta stabilita la connessione VPN dal dispositivo Android remoto, si può accedere al sistema Windows 11 (o Windows 10) con i profili configurati in Windows App, esattamente come se si stesse effettuando un collegamento in locale, nella stessa rete LAN.
Abbiamo pubblicato decine di articoli in cui spieghiamo come installare e configurare un server VPN. L’ideale, per evitare passaggi aggiuntivi, sarebbe attivare un server VPN (OpenVPN o preferibilmente WireGuard) sul router quindi stabilire una connessione VPN con il server. È inoltre necessario usare un IP pubblico (preferibilmente statico) che NON sia condiviso con altri utenti (abbonati del provider che fornisce l’accesso Internet).