iPhone 18 Pro potrebbe essere il primo smartphone con chip a 2nm di TSMC

A distanza di pochi giorni dagli ultimi rumor, si torna a parlare di chip a 2nm sugli iPhone 18. Indiscrezioni che arrivano dalla Cina sostengono che TSMC sia quasi pronta ad iniziare la produzione dei chip a 2 nm, confermando le indicazioni che parlano di un rendimento superiore alle aspettative.

La testata cinese Commercial Times riporta infatti che TSMC inizierà a ricevere ordini per wafer realizzati con il suo processo a 2nm N2 la prossima settimana. Il colosso taiwanese dei semiconduttori sembra essere dunque in linea con i tempi per avviare la produzione di massa entro la fine dell'anno, con il chip A20 dell'iPhone 18 Pro che porterà questa tecnologia ai consumatori alla fine del 2026. Più nello specifico, pare che lo stabilimento di Kaohsiung di TSMC ospiterà una cerimonia per celebrare l' espansione della produzione il 31 marzo, con gli ordini che dovrebbero iniziare il giorno successivo. Perseguendo una strategia aggressiva, TSMC mira a produrre 50.000 wafer a settimana entro la fine del 2025.

I progressi sono stati fluidi, con i semiconduttori a 2nm dell'azienda che hanno raggiunto il 60% di rendimento già alla fine dello scorso anno, e l'analista Ming-Chi Kuo ha recentemente affermato che da allora sono avanzati ben oltre. Le previsioni di Kuo tuttavia differiscono da quelle del Commercial Times su un punto importante: se per l'analista tutti gli iPhone 18 saranno equipaggiati con chip a 2nm, per la testata cinese invece si tratterà di un'esclusiva degli iPhone 18 Pro, mentre gli altri modelli I modelli probabilmente utilizzeranno un processo a 3nm di TSMC perfezionato.

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