Recensione Xiaomi 15 Ultra : una super fotocamera fa un super smartphone?

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Mar 24, 2025 - 17:57
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Recensione Xiaomi 15 Ultra : una super fotocamera fa un super smartphone?

Xiaomi lancia anche nel 2025 il suo super camera phone, Xiaomi 15 Ultra, terminale che eredita la nomea del miglior smartphone fotografico dal predecessore Xiaomi 14 Ultra e che va a inserirsi in quel segmento super premium dominato in Italia da Apple e Samsung.

Al prezzo di listino, per la versione 16/512 Gb, di Euro 1499 e di 1699 per quella da 16 Gb di memoria ram e 1 TB di memoria Rom, Xiaomi 15 ultra sfoggia il prestante processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite, un display LTPO AMOLED da 6.73 pollici, un design fortemente ispirato ad una fotocamera compatta Leica e soprattutto un set di sensori che, sulla carta, non ha eguali formato da un sensore principale 1 pollice Sony da 50 MP, ben due sensori zoom rispettivamente da 200 e 50 MP ed infine una grandangolare da 50 MP, il tutto “condito” da Leica.

La batteria è da 5410 mAh per la versione globale, 6.000 mAh per quella cinese oggetto della nostra recensione, con supporto ricarica 90W in cablato e 80W wireless.

Noi di Batista70phone abbiamo avuto modo di testare il modello cinese fornito da TradingShenzhen.com e venduto a circa 1.050 Euro, al netto di spedizione e tasse doganali, queste ultime rimborsate dal venditore.

Un prezzo più idoneo al marchio Xiaomi e che pone il nuovo 15 Ultra in linea con lo street price dei competitor più accreditati quali Samsung S25 Ultra, vivo X200 Pro, Oppo Find X8 Pro e Honor Magic 7 Pro, solo per citare i più recenti, o con lo stesso Xiaomi 14 Ultra dal quale ben poco differisce.

Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.3

Pro

  • Comparto fotocamera d’eccellenza
  • Hardware premium
  • Display luminoso e risoluto
  • Ricarica rapida anche wireless
  • Costruzione e design personale

Contro

  • …ma poco ergonomico e con peso sbilanciato
  • Gestione termica
  • Consumi energetici
  • Software confuso e solo 4 major update
  • Prezzo (ufficiale Italia) elevato

Xiaomi 15 Ultra in sintesi

Xiaomi 15 Ultra si presenta con un design innovativo ispirato alle fotocamere Leica, che lo rende visivamente distintivo, ma la sua ergonomia è compromessa da un peso sbilanciato. È dotato di un impressionante display LTPO AMOLED da 6.73 pollici, che offre una straordinaria qualità visiva, supportato da tecnologie come HDR10+ e Dolby Vision. Sul fronte delle prestazioni, il potente processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite garantisce alte prestazioni, sebbene possa surriscaldarsi sotto sforzo. Il dispositivo brilla particolarmente nel settore fotografico, grazie alla collaborazione con Leica e ai sensori avanzati che permettono di ottenere immagini di qualità eccezionale, ideali per gli appassionati di fotografia.Il software, HyperOS 2.0.2 basato su Android 15, promette quattro aggiornamenti principali ma risulta meno fluido rispetto ai sistemi dei concorrenti. La batteria varia tra i 5410 mAh della versione globale e i 6000 mAh della versione cinese, con buone opzioni di ricarica rapida, ma l’efficienza è ridotta da surriscaldamenti e consumo energetico elevato. A livello di prezzo, il modello base parte da 1499 euro, posizionandosi nella fascia alta del mercato; tuttavia, l’offerta di TradingShenzhen a circa 1050 euro lo rende più accessibile, nonostante alcune limitazioni come la mancanza del supporto e-sim e restrizioni linguistiche. In generale, il Xiaomi 15 Ultra è una scelta forte per chi cerca un telefono con capacità fotografiche superiori, nonostante alcuni compromessi in termini di software e maneggevolezza.

Confezione di vendita Xiaomi 15 Ultra

La dotazione offerta da TradingShenzhen.com contiene, oltre allo smartphone con pellicola protettiva preinstallata, un cavo Usb A to C, una custodia in plastica trasparente rigida, lo strumento per estrarre il carrello dual nano sim, la manualistica ed infine, a differenza della dotazione europea, un caricabatterie da 90W.

Costruzione design e ergonomia Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.0

Xiaomi 15 Ultra ha uno stile fortemente ispirato a una classica macchina fotografica Leica, con i suoi pregi di identificazione alla sua spiccata vocazione fotografica, ma anche con tutti i limiti di design e maneggevolezza.

Se lo si guarda posteriormente e lo si pone in orizzontale facilmente lo si confonderà con una compatta: gran parte della back cover è dominata dal mastodontico comparto ottico circolare, molto sporgente, inserito in un cerchio zigrinato che richiama le ottiche delle macchine tradizionali, comprendente i tre sensori classici più il periscopico ed il flash led, protetti da un vetro nero Gorilla Glass 7i.

È disponibile in quattro colorazioni: nero/grigia e nero/verde, richiamanti come detto in precedenza il design di una macchina fotografica, con la parte sinistra in grigio chiaro composta da fibra di vetro e simulante il metallo di una mirrorless, mentre la parte predominante destra in ecopelle ruvida al tatto di colorazione black. Le versioni “classiche” white e black hanno finitura in vetro e risultano nettamente meno originali e centrate con il prodotto.

Carino e d’impatto il piccolo logo Ultra posto all’estremità sinistra del terminale, che va a completare un design più da fotocamera che da smartphone.

Il frame in alluminio satinato silver è pulito sulla parte sinistra, presenta a destra il tasto on/off zigrinato e il bilanciere del volume, in alto è libero da interfacce mentre in basso ha il carrello dual nano sim, la porta Usb C e lo speaker audio, oltre al microfono principale.

Anteriormente il display da 6.73 pollici quad curve, con queste decisamente più pronunciate rispetto alla concorrenza, ha profili simmetrici e sottili, selfie cam al centro e lettore di impronte digitali di tipo ultrasonico ben posizionato sulla parte inferiore, distanziato dal bordo e comodamente raggiungibile. L’altoparlante di sistema è praticamente invisibile, posto tra di esso e il frame. Il display è ricoperto da Xiaomi Shield Glass 2.0, equivalente della versione premium di Gorilla Glass.

A differenza degli altri flagship cinesi del 2025, la certificazione si ferma solo a IP68, quindi niente resistenza a pressione dei liquidi, risultando comunque più che accettabile per l’utilizzo del terminale.

Xiaomi 15 Ultra è uno smartphone imponente, non per le misure di 161.3×75.3, ovvero lunghezza e larghezza, ma per lo spessore di ben 9.4 mm e per un peso, che nella versione bicolore si attesta a 229 grammi, nettamente sbilanciato sulla parte superiore dello smartphone.

L’ergonomia è fortemente compromessa da questo peso sbilanciato che lo rende poco pratico da maneggiare e utilizzare aumentandone anche i rischi di caduta. Il preponderante comparto fotocamera sporge tantissimo dal corpo centrale del device che, quando appoggiato su superfici piane, risulta essere innalzato sulla parte superiore, e non poco.

Un limite fisico dettato dall’utilizzo di ottiche imponenti che vanifica invece il buon grip derivante dal display quad curve anteriore.

In definitiva Xiaomi 15 Ultra è uno smartphone che fa anche stilisticamente della fotografia il suo core principale, con un design vistoso e identificativo della sua mission, ma poco pratico all’utilizzo quotidiano “non imaging” per via del suo peso sbilanciato e delle sue ottiche sporgenti.

Display Xiaomi 15 Ultra : Voto 9.0

Xiaomi opta per un pannello quad curve LTPO AMOLED da 6.73” con risoluzione 1440×3200 pixel, HDR10+, Dolby Vision, refresh rate adattivo fino a 120 Hz, densità 522 ppi, luminosità di picco pari a 3200 nit, protetto da Xiaomi Shield Glass 2.0.

Un display che offre un’eccellente esperienza visiva grazie a colori vividi, ottimo contrasto, fluido e perfettamente visibile anche sotto la luce diretta del sole grazie alla sua luminosità di ben 3200 nit.

Ciò nonostante la salute e l’affaticamento degli occhi sono tutelati da un PWM Dimming che raggiunge il valore di 1920 Hz aiutando a proteggere dalle dannose luci blu.

L’esperienza risulta essere fluida grazie a un refresh rate adattivo 1/120 Hz, perfetto anche per lo streaming con HDR10+ e Dolby Vision a supporto dei contenuti multimediali.

Molte sono le personalizzazioni grafiche e di utilizzo offerte dal software Xiaomi che permettono di modificare praticamente qualsiasi aspetto di esso oltre che di attivare il comodo e funzionale Always On Display, programmabile anche in fasce orarie.

Esteticamente si integra molto bene con lo smartphone e ne agevola l’ergonomia, con i quatto lati curvi, forse un po’ troppo per gli standard attuali, ma comunque ideali per facilitare la presa resa invece scomoda dal peso sbilanciato.

Da menzionare il rapidissimo e precisissimo sensore ultrasonico di impronte digitali che Xiaomi ha anche molto ben posizionato all’interno del display; altrettanto precisi e rapidi risultano anche i sensori di prossimità (fisico) e di luminosità automatica.

Da terminale premium infine anche il feedback aptico, settabile attraverso un menù dedicato, preciso e secco sia in digitazione che se utilizzato come notifica.

Hardware Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.5

Scheda tecnica Xiaomi 15 Ultra

  • Dimensioni: 161.3×75.3×9.4 mm
  • Peso: 229 grammi
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite 3 nm
  • GPU: Adreno 830
  • Memoria:
    • RAM: 16 GB DDR5X
    • ROM: 256/512/ GB o 1 TB UFS 4.1
  • Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim)
  • Connettività:
    • NFC
    • Bluetooth 6.0
    • WiFi 7 a/b/g/n/ac
    • GPS + GLONASS
    • Speaker stereo
    • Usb 3.2
    • E-sim (global)

Display: 6,73″ LTPO AMOLED 120 Hz

  • Fotocamere:
    • Primaria da 50 MP f/1.6 Ois PDAF
    • Teleobiettivo 50 MP f/1.8 Ois PDAF zoom ottico 3X
    • Periscopico 200 MP f/2.6 Ois PDAF zoom ottico 4.3X
    • Ultra Grandangolare 50 MP f/2.2 115° AF
    • Anteriore: 32 MP: f/2.0
  • Batteria:
    • 5.410 mAh (global) 6.000 mAh (China)
    • Ricarica con cavo a 90 Watt
    • Ricarica wireless 80 Watt
    • Ricarica inversa 10 Watt

Xiaomi 15 Ultra a conferma del suo nome “Ultra” e del suo costo è un premium a tutti gli effetti che non rinuncia al miglior hardware attualmente disponibile.

Il processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite 3 nm è supportato dalla GPU Adreno 830, 16 Gb di memoria Ram DDR5X espandibili via software e 256/512 Gb o 1 Tb di memoria Rom UFS 4.1, in questo caso fissa.

Le prestazioni sono eccezionali in qualsiasi ambito di utilizzo con un processore performante e le più rapide memorie attualmente disponibili che consentono elaborazione dati anche complessa, editing e gaming fulmineo e senza il minimo tentennamento.

Nonostante il sistema di raffreddamento Xiaomi 3D Dual Channel Ice Loop il nuovo 15 Ultra tende a surriscaldarsi più di qualche altro device supportato dallo stesso processore, anche se questi picchi di calore non limitano la potenza o ne compromettono la fluida erogazione, ma in ogni caso abbiamo constatato un calore più marcato scattando foto a raffica o elaborandole tramite AI in modo complesso.

Tanta potenza quindi, ben erogata, fluidamente e con solo qualche sporadico surriscaldamento che non compromette l’esperienza d’uso, ma si sente più che in altri competitor.

Xiaomi 15 Ultra ha finalmente, nella versione Global e non in quella cinese in nostro possesso attraverso TradingShenzhen, il supporto e-sim, grave lacuna del modello Xiaomi 14 Ultra.

Oltre ad essa sono presenti, parlando di connessioni, 5G, dual nano sim, NFC, GPS Glonass, WiFi 7, Bluetooth 6.0, USB C 3.2 con uscita video e speaker stereo.

La riproduzione audio multimediale attraverso il sistema ibrido altoparlante più speaker è molto buona, una delle migliori che abbiamo testato nei recenti premium, supportata da Dolby Atmos e certificata Hi Res Audio, anche wireless. Il suono riprodotto è di alta qualità, anche a volumi elevati, con ottimo effetto stereo, frequenze e voci ben udibili e privo di imperfezioni.

Un hardware di primo livello che ha nel modem Snapdragon X80 un eccellente supporto alla connessione veloce 5G e che pecca solo per un surriscaldamento quando sotto stress che, seppur limitato, è tangibile e porta a un maggior consumo di energia, senza però interferire sull’erogazione della potenza sempre fluida, a differenza di altri competitor che hanno risolto questa problematica.

Software Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.0

Xiaomi 15 Ultra sia nella versione cinese da noi testato che nella Global è dotato di interfaccia grafica HyperOS 2.0.2 basata su Android 15.

Il produttore dichiara di supportare il nuovo e costoso flagship con 4 major update e 5 anni di aggiornamenti periodici, un valore in linea di massima accettabile, ma che, se paragonato ai 7 anni offerti da altri competitor e al prezzo richiesto per possedere il terminale risultano solo sufficienti, considerando anche la storicità del marchio che risulta essere tra i più lenti nei rilasci.

Una UI che con il cambio generazionale del passaggio da MIUI a HyperOS ha raggiunto una maggior stabilità, rapidità e tagliato tutte quelle animazioni macchinose ed inutili ai fini estetici e funzionali, ma che ancora oggi non risulta essere tra le più fluide, razionali e complete.

Molteplici sono le opzioni di personalizzazione che, attraverso i temi, permettono di modificare a piacimento l’aspetto dell’interfaccia grafica nella sua completezza.

Presenti numerose gesture, scorciatoie e la comoda barra laterale personalizzabile, così come Xiaomi ha inserito la Game Space, finestre a scomparsa, Xiaomi Share e tutta una serie di funzionalità AI quali sottotitoli, trascrizioni, traduzioni, editing testuali che risultano abbastanza funzionali, ma poco pratici nell’utilizzo quotidiano.

La versione cinese in nostro possesso è dotata anche di connettività satellitare, inutile però in Italia e utilizzabile solo con provider locali.

Una UI che apprezziamo per completezza, ma che risulta essere ancora lontana per immediatezza di utilizzo e razionalità, meno occidentale di altre.

Nello specifico di Xiaomi 15 Ultra fornito da TradingShenzhen, questo non è supportato da Rom Global, ma ha software cinese con supporto linguistico limitato a inglese (oltre al nativo cinese).

Abbiamo utilizzato SetEdit per tradurre quasi per intero nativamente la Rom, installato facilmente Google PlayStore e tutti i servizi GMS nativamente attraverso Xiaomi App Store e senza l’utilizzo di pc o comandi adb, settato infine i risparmi energetici applicazione per applicazione, rendendo questa versione cinese perfettamente utilizzabile anche nel nostro paese.

Attualmente NON è possibile installare la rom global su questo modello.

Qualche semplice passaggio ed un po’ di pazienza permettono quindi di risparmiare, listino su listino, un buon 30%.

Fotocamera Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.5

Il pezzo forte di Xiaomi 15 Ultra è il suo complesso comparto fotocamera, realizzato con la supervisione di Leica.

Questo è composto da:

  • Sensore principale Sony LYT-900 da 50 MP f/1.6 con OIS
  • Sensore tele Sony IMX858 da 50 MP f/1.8 OIS e zoom ottico 3X
  • Sensore periscopico Samsung ISOCELL HP9 da 200 MP f/2.6 OIS e zoom ottico 4.3X
  • Sensore ultragrandangolare Samsung JN5 da 50 MP f/2.2

La selfie cam è una OmiVision OV32B40 da 32 MP f/2.0

A differenza di tutti gli altri camera phone testati in questo inizio 2025, vivo e Honor in testa, Xiaomi ha optato per il sensore principale Sony da 1 pollice già visto in precedenza su Xiaomi 14 Ultra tra gli altri, andando inoltre ha modificare, rispetto questo modello, il setup dei sensori zoom.

Xiaomi 15 Ultra offre un approccio meno elaborato ma più genuino delle immagini con foto che mantengono un contrasto marcato e una gestione delle ombre accurata, sfruttando il sensore da 1 pollice per creare effetti di profondità che emergono naturalmente e rendendo le immagini particolarmente suggestive senza sforzo.

Durante il giorno, il Xiaomi 15 Ultra cattura immagini eccezionalmente dettagliate con una resa cromatica vivida e accurata. L’ampio sensore principale assicura una grande entrata di luce, che si traduce in foto luminose e piene di dettagli, anche in condizioni di forte contrasto tra luci e ombre.

Il teleobiettivo da 200 MP garantisce una qualità di zoom eccezionale in qualsiasi condizione ambientale; da un leggero zoom fino al massimo della sua capacità mantiene una nitidezza impressionante con la capacità di zoom estremo facilitata dall’AI. Abbiamo scattato fino a 30X con risultati superiori a quasi tutti i competitor, forse con il solo vivo X200 Pro capace di tener strada a questo nuovo Xiaomi 15 Ultra.

Il sensore teleobiettivo è ideale per la fotografia macro, attivando automaticamente la modalità macro quando necessario e passando a un ultra-grandangolo competente. I ritratti, grazie alla profondità di campo fornita dal sensore principale e dall’apporto del teleobiettivo, sono straordinariamente definiti, con una separazione soggetto-sfondo che emula quella delle fotocamere DSLR.

Gli scatti ultra grandangolari, seppur di buon livello, risultano essere quelli qualitativamente meno apprezzabili, con il sensore JN5 idoneo per catturare immagini comunque dettagliate e di buona resa cromatica, ma stonate rispetto al resto del comparto.

In condizioni di scarsa illuminazione, il dispositivo fa uso di algoritmi avanzati per ridurre il rumore digitale mantenendo un’ottima definizione con il sensore da 1 pollice che gioca un ruolo cruciale nel catturare più luce, risultando in scatti notturni chiari e meno soggetti a sfocature rispetto ai modelli precedenti. Il risultato è eccellente in quasi tutti i contesti, soffrendo solo quando le luci artificiali creano qualche scompenso nell’immagine.

Allo stesso modo se non peggio la selfie cam che reputiamo inadeguata per un top camera phone come Xiaomi 15 Ultra. Le foto hanno una buona gamma cromatica, ma peccano in dettaglio e sono prive del supporto autofocus.

I video raggiungono una risoluzione 8K 30 fps. I risultati sono buoni con condizioni di luminosità ambientale ottimali, con dettaglio ben presente, colori naturali, buon contrasto e fluidità, mentre soffrono quando questa viene a mancare, con dettaglio e gamma cromatica che soffrono più del dovuto.Buona, ma non eccelsa la stabilizzazione.

L’applicazione fotocamera Xiaomi by Leica è molto completa e articolata, presenta numerose opzioni di scatto tra le quali ultra HD, scatto rapido, slow motion, time lapse, doppio video, film, esposizione prolungata, panorama e super luna, oltre a filtri e effetti appositamente studiati. Presenti gli stili di colore Leica Autentico e Leica Vivace.

Il surplus del comparto si ottiene utilizzando la modalità pro, molto completa e complessa, con scatti in RAW e Ultra RAW, un formato grezzo pieno di informazioni non ripulite e compresse come nel JPEG nativo della modalità manuale, ma che richiede competenze in merito a elaborazione post scatto attraverso applicazioni professionali quali Lightroom o Photo Shop.

Un comparto fotocamera che risulta essere eccezionale nei suoi contenuti tecnici, ma che se sfruttato nella sola modalità automatica non offre nulla di più rispetto a un camera phone meno spinto e più tradizionale, mentre quando lo si usa in manuale darà sicuramente enormi soddisfazioni agli amanti della fotografia.

Autonomia e ricezione Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.0

L’unità cinese in nostro possesso e fornita da TradingShenzhen ha una batteria al silicio carbonio da 6.000 mAh, con supporto ricarica rapida cablata a 90W, wireless a 80W.

A differenza della versione globale supportata da una batteria da 5410 mAh, coprire una giornata stress non risulta essere problematico.

Abbiamo terminato il nostro consueto test autonomia 7.00/21.00 con un residuo ricarica di circa 25/30%, utilizzando il device come principale e con luminosità display automatica.

Un consumo energetico superiore ad altri smartphone dotati dello stesso processore e con una batteria simile, dettato da un os meno ottimizzato e soprattutto dagli sporadici surriscaldamenti che, se non influiscono nelle prestazioni, lo fanno invece per quanto riguarda i consumi energetici.

La ricarica è decisamente rapida e richiede per un ciclo completo circa un’ora utilizzando il carica batterie fornito nella dotazione cinese; presente come detto in apertura la ricarica wireless, anch’essa rapida, e quella inversa.

Molto buona la ricezione, aiutata dal nuovo modem 5G Snapdragon X80 così come validissima la qualità delle chiamate vocali supportate da 4 microfoni performanti e ben posizionati.

Prezzo e concorrenti Xiaomi 15 Ultra

Xiaomi 15 Ultra venduto da TradingShenzhen.com ha un prezzo nella versione 15/512 GB di euro 1050 circa, al quale va aggiunta la spedizione standard (circa 20 euro) o rapida (circa 40 euro). Gli oneri doganali sono rimborsati dal venditore.

Un esborso economico che ci fa “dimenticare” qualche imperfezione e mancanza, idoneo a un brand come Xiaomi e che fa quindi apprezzare il comparto fotografico, la vera star del pacchetto.

Il prezzo proposto da Xiaomi Italia, 1499 Euro per la medesima versione 16/512 Gb, pone 15 Ultra in concorrenza diretta con altri super flagship blasonati quali Samsung S25 Ultra e Apple iPhone 16 Pro Max, allineandolo nella stessa fascia di prezzo, e con Oppo Find X8 Pro, vivo X200 Pro, Honor Magic 7 Pro, Google Pixel 9 Pro XL o lo stesso Xiaomi 14 Ultra, nei confronti dei quali il nuovo flagship cinese richiede un maggior sforzo economico.

A sinistra Xiaomi 15 Ultra, a destra Xiaomi 14 Ultra

Per sintetizzare reputiamo che un brand come Xiaomi dovrebbe allineare la richiesta a una cifra non superiore a quella dei diretti concorrenti cinesi e comunque inferiore a quella di marchi più radicati e prestigiosi quali Apple e Samsung.

È si vero che il comparto fotocamera proposto da 15 Ultra è tecnicamente quello più completo e moderno, ma altresì vero che il valore aggiunto che apporta al device non riesce a compensare le mancanze che questo ha rispetto a ecosistema, software e prestazioni invece presenti in altri competitor, che tra l’altro offrono in molti casi un supporto software superiore per ammortizzare la spesa iniziale.

Ricordiamo che la versione cinese proposta da TradingShenzhen ha un anno di garanzia ed è priva del supporto e-sim, oltre che al momento non ha la lingua italiana nativa, ma il tutto compensato da un prezzo ampiamente competitivo; le offerte bundle effettuate al lancio da Xiaomi prevedono costosi “omaggi” compresi nelle 1499 euro, ma è anche un dato di fatto che questi comunque siano compresi in un esborso che comunque risulta essere del 30% superiore a quanto invece richiesto da TradingShenzhen per il modello cinese. Omaggi si, ma si pagano…

Conclusioni e valutazione finale Xiaomi 15 Ultra : Voto 8.3

Xiaomi 15 Ultra è in tutto e per tutto un super camera phone, a partire dal design che richiama fortemente quello di una tradizionale fotocamera.

Lenti di primo livello, supporto Leica e applicazione fotocamera ne fanno uno strumento ideale per catturare scatti eccezionali, soprattutto in modalità manuale e utilizzando formati grezzi da affinare in elaborazione post scatto.

Ecco il punto, il miglior strumento per chi ha la passione della fotografia ed ha tempo/voglia di cimentarsi in operazioni post scatto.

Se invece lo si utilizza come il 90% e oltre dell’utenza, anche evoluta, come camera phone punta e scatta questo risulta essere tra i migliori, giocandosela ad armi pari con altri premium quali vivo X200 Pro, Oppo Find X8 Pro o Honor Magic 7 Pro, che hanno dalla loro maggior completezza, hardware e software meglio ottimizzati, miglior ergonomia e un design più idoneo a uno smartphone, ma non il migliore.

I limiti più importanti di Xiaomi 15 Ultra sono in un software che non riesce a essere ordinato ed efficace come la maggior parte dei concorrenti, una peggiore gestione energetica e dei surriscaldamenti che la vanno a penalizzare, oltre che a un’ergonomia e maneggevolezza che va più sull’essere fotocamera che smartphone.

Xiaomi 15 Ultra è quindi consigliabile a tutti i veri amanti della fotografia, capaci anche di sfruttarne le potenzialità, mentre invece per tutti coloro che desiderano uno smartphone premium con eccellenti capacità fotografiche pensiamo che ci siano opzioni più valide in commercio, con un prezzo ufficiale uguale o addirittura inferiore.

Al prezzo attuale di TradingShenzhen, considerate le limitazioni prima citate, diventa invece interessante per un superiore numero di appassionati, a patto che però accettino i compromessi di portabilità, autonomia e software.

Bisogna quindi capire cosa realmente si desidera da un dispositivo mobile: se le preferenze tendono solo ed esclusivamente sul meglio in ambito fotografia su smartphone, allora Xiaomi 15 Ultra sarà sicuramente una scelta valida, se invece si interpreta lo smartphone non solo come fotocamera, ma anche come mezzo multimediale, produttivo e di comunicazione, allora le alternative non mancano, molte di esse più valide e meglio supportate in software ed ecosistemi completi, o maggiormente equilibrate nelle funzionalità smartphone/fotocamera (vivo X200 Pro su tutti).

L'articolo Recensione Xiaomi 15 Ultra : una super fotocamera fa un super smartphone? proviene da Batista70.