Boom dei launchpad crypto: da PumpFun a SunPump, l’era d’oro dei token istantanei

Nel panorama crypto del 2025, la creazione di token ha raggiunto numeri vertiginosi: nuovi launchpad come PumpFun, Four Meme e SunPump hanno rivoluzionato il settore, rendendo l’emissione più semplice, rapida e accessibile.

Nel 2025 i token launchpad nell’ecosistema crypto superano quota 40 milioni, trainati da Solana, Base, BNB Chain e Tron

Negli ultimi anni, il mondo delle criptovalute ha assistito a un’esplosione senza precedenti nel numero di token presenti sulle varie blockchain. Se tra il 2017 e il 2018 le crypto disponibili erano meno di 17.000, oggi – a marzo 2025 – superano i 40 milioni. 

Una crescita esponenziale dovuta soprattutto all’arrivo di nuovi strumenti di lancio che hanno abbattuto i costi e reso il processo alla portata di chiunque: i cosiddetti token launchpad.

Queste piattaforme, basate su diverse blockchain come Solana, Base, BNB Chain e Tron, hanno inaugurato una nuova era nella finanza decentralizzata. 

Tra i più rilevanti troviamo PumpFun, Four Meme, Clanker, Zora e SunPump. Ognuno con caratteristiche proprie, ma accomunati dalla capacità di accelerare il lancio di memecoin e token ad alta volatilità.

Lanciata a inizio 2024, PumpFun ha trasformato Solana nel cuore pulsante della token economy.

Ideato dall’incubatore Alliance DAO, questo launchpad ha reso possibile la creazione di oltre 13 milioni di token in un solo anno, portando Solana a ospitare più del 75% dei token globali.

Il successo di PumpFun si deve al suo modello di trading interno in pool con curva di bonding: i prezzi dei token si adeguano in tempo reale in base alla domanda e all’offerta interna alla piattaforma. 

Quando un token raggiunge i 69.000$ di capitalizzazione, viene trasferito su un DEX esterno (inizialmente Raydium, ora PumpSwap).

Con commissioni minime e nessun costo di creazione, PumpFun ha democratizzato l’accesso al mondo crypto. 

Inoltre, l’introduzione di PumpSwap ha eliminato i costi di migrazione, permettendo una gestione più efficiente della liquidità e premiando i creatori di token con una quota sugli utili.

Four meme: il ritorno di BNB Chain, Clanker e Bankr

Nel contesto di BNB Chain, Four Meme rappresenta il tentativo più riuscito di replicare il successo di PumpFun. 

Nato dal team esperto di BinaryX e supportato indirettamente da Binance – con CZ e Yi He attivamente coinvolti – questo launchpad ha riportato attenzione su BNB Chain dopo anni di calo.

Dal secondo semestre 2024 a oggi, Four Meme ha lanciato oltre 77.000 token. Il meccanismo è simile a PumpFun. 

Un sistema di trading interno, migrazione su DEX (in questo caso PancakeSwap) una volta raggiunta una capitalizzazione di circa 24 BNB, e una commissione di creazione azzerata. 

La piattaforma accetta una gamma più ampia di asset di scambio rispetto a PumpFun, con BNB come valuta principale.

Grazie a collaborazioni con la stessa BNB Chain, Four Meme è riuscito a emergere come launchpad dominante, lasciando indietro alternative come Spring Board, GraFun e Floki.

Sulla blockchain Base, il protagonismo spetta a Clanker e alla sua estensione Bankr. A differenza dei precedenti, Clanker nasce come bot su Farcaster, un social decentralizzato: gli utenti possono creare token semplicemente menzionando @clanker. 

Successivamente, Bankr ha portato questa funzionalità su Twitter/X, sfruttando anche l’intelligenza artificiale di Grok per automatizzare la creazione.

Clanker non prevede un trading interno: i token vengono inseriti direttamente su Uniswap V3 con liquidità unilaterale, e la fornitura totale viene bloccata in contratti smart.

Il sistema distribuisce le commissioni (1% per transazione) in parte ai creatori (40%) e in parte al team (60%).

Con oltre 167.000 token già creati e un picco di 10.000 nuovi token al giorno nel marzo 2025, Clanker e Bankr si sono imposti come launchpad principali per chi vuole generare token via social media in pochi secondi.

Zora: dalla cultura NFT al meme token e SunPump

Un altro caso emblematico è quello di Zora. In origine una piattaforma NFT con focus sull’economia dei creator, ha recentemente convertito la propria missione lanciando un launchpad per memecoin su Base. 

Il funzionamento è incentrato sulla pubblicazione di post: ogni contenuto genera automaticamente un token ERC-20 con offerta fissa da 1 miliardo.

Le transazioni comportano una commissione totale del 2%, equamente suddivisa tra pool di liquidità e piattaforma. I creatori guadagnano non solo durante la compravendita all’interno di Zora, ma anche attraverso le fee generate dai pool Uniswap. 

L’anticipazione di un airdrop e il coinvolgimento di importanti costruttori dell’ecosistema Base hanno portato Zora ad affermarsi rapidamente come alternativa solida a Clanker.

Non mancano però le critiche: molti utenti lamentano l’allontanamento dalle radici artistiche della piattaforma. Tuttavia, il successo del launchpad sembra ormai irreversibile.

Infine, la rete Tron ha visto nascere SunPump, supportata direttamente dal team di Justin Sun. Il meccanismo ricorda molto da vicino quello di PumpFun e Four Meme, ma adattato al contesto Tron.

Con oltre 95.000 token creati e un picco di oltre 60 milioni di dollari in canoni mensili ad agosto 2024, SunPump ha dato nuova linfa all’ecosistema Tron.

La piattaforma richiede una commissione di creazione di circa 20 TRX e applica una fee dell’1% sulle transazioni. Al raggiungimento dei 69.420$ di capitalizzazione, il token viene trasferito al DEX SunSwap con una commissione di migrazione di 3.000 TRX.

L’evoluzione dei launchpad crypto ha avuto un impatto dirompente sul settore. Se da un lato ha democratizzato l’emissione di token e creato nuove opportunità speculative, dall’altro ha reso il mercato ipercompetitivo, talvolta al limite del PvP.

Strumenti come PumpFun, Four Meme, Clanker, Zora e SunPump mostrano chiaramente come l’innovazione continui a spingere i confini della DeFi. 

Ma resta una domanda cruciale: fino a che punto il mercato riuscirà a sostenere questa iperproduzione di token senza sfociare in una bolla?

Nel frattempo, chi sa muoversi con rapidità, creatività e un pizzico di fortuna, può ancora trovare nel boom dei launchpad un’occasione d’oro.