Google Assistant abbandona gli smartwatch Fitbit: cosa cambia per gli utenti
Google elimina Assistant da smartwatch Fitbit come Sense e Versa. Alexa rimane un'opzione, ma il futuro con Gemini è incerto.

Google Assistant dice addio ai Fitbit smartwatch. Una decisione inaspettata che riguarda diversi modelli, tra cui Sense, Sense 2, Versa 2, 3 e 4. L’assistente vocale è già in fase di progressiva disattivazione, come segnalato direttamente agli utenti tramite notifiche sui loro dispositivi. L’annuncio è stato inizialmente condiviso nella community Fitbit e via email, per poi essere ribadito attraverso messaggi push che non lasciano dubbi: l’assistente vocale di Google verrà rimosso nelle prossime settimane da tutti i dispositivi interessati.
Cosa cambia per gli utenti
Per i possessori dei modelli coinvolti, questa novità potrebbe comportare disagi: chi è abituato a usare lo smartwatch con i comandi vocali di Google, infatti, non potrà più farlo in alcun modo. Ma ciò non rappresenta una totale rinuncia alle funzionalità vocali.
Rimane infatti disponibile Alexa alternativa, che continuerà a essere pienamente supportata. Gli utenti italiani, così come quelli di altre regioni compatibili, potranno quindi interagire vocalmente con i propri smartwatch, mantenendo un’opzione valida per gestire le loro attività quotidiane.
Addio Assistant, si passa a Gemini?
La scelta di Google di eliminare il proprio assistente vocale dai dispositivi Fitbit ha sorpreso molti, soprattutto considerando l’acquisizione di Fitbit da parte dell’azienda nel 2021. Tuttavia, questa decisione si inserisce in una più ampia ristrutturazione dei servizi di assistenza vocale. Dal 2024, Google ha pianificato di ridimensionare numerose funzionalità del suo assistente, considerate ormai secondarie, per concentrarsi sull’implementazione di Gemini AI, un avanzato modello di intelligenza artificiale multimodale.
Il progetto Gemini AI è attualmente in fase di integrazione sui dispositivi Android e si prevede che possa sostituire Google Assistant anche su Wear OS. Tuttavia, il futuro degli smartwatch Fitbit, che utilizzano il sistema operativo proprietario Fitbit OS, rimane però incerto. Google non ha fornito dettagli su una possibile integrazione di Gemini su questi dispositivi, lasciando gli utenti senza un assistente vocale Google a lungo termine.
Questa differenziazione potrebbe essere il risultato di una precisa strategia commerciale, volta a distinguere i dispositivi Wear OS, come i Pixel Watch, da quelli basati su Fitbit OS. Un’altra ipotesi potrebbe essere legata a limitazioni tecniche dei modelli Fitbit più datati, che potrebbero non essere compatibili con le nuove tecnologie basate su Gemini.
In ogni caso, la rimozione di Google Assistant dai Fitbit smartwatch rappresenta un cambiamento significativo nel panorama degli indossabili. Alexa, che rimane l’unica opzione disponibile, garantisce una continuità nelle funzionalità vocali, ma lascia aperti interrogativi sul futuro dei dispositivi Fitbit in relazione alle innovazioni di Google.