Google sposta lo sviluppo di Android “dietro le quinte”
Per anni, lo sviluppo di Android è stato parzialmente visibile al pubblico tramite l’Android Open Source Project (AOSP), ma Google... L'articolo Google sposta lo sviluppo di Android “dietro le quinte” proviene da Batista70.

Per anni, lo sviluppo di Android è stato parzialmente visibile al pubblico tramite l’Android Open Source Project (AOSP), ma Google ha confermato che, a partire dalla prossima settimana, tutto il lavoro futuro sul sistema operativo avverrà nei suoi repository interni, oscurando la finestra pubblica sull’evoluzione del codice.
Cosa cambia per gli utenti?
Niente panico: gli smartphone continueranno a ricevere aggiornamenti come prima. La differenza è nel dietro le quinte:
- Fine degli “spoiler” involontari (es. leak su Pixel 10 o funzioni in sviluppo).
- Maggior controllo per Google su tempistiche e comunicazione.
- Custom ROM e sviluppatori dovranno aspettare i rilasci ufficiali invece di scavare in AOSP.
Perché questa mossa?
Google punta a: Evitare conflitti tra branch pubblici e privati.
Bloccare leak e ipotesi fuorvianti (ricorda il caos sul “Pixel Fold” prima dell’annuncio ufficiale?).
Allinearsi a modelli come Chromium, dove il codice open-source arriva a sviluppo completato.
Curiosità: Anche Microsoft ha fatto scelte simili con Windows 11 e il kernel Linux modificato!
In sintesi:
Leggi Di Più