A breve potremo aprire Word e altre app Office più velocemente, ma c'è un rovescio della medaglia

Microsoft ha appena annunciato in una pagina dedicata agli amministratori IT di voler finalmente rendere Word, Excel e le app Office più veloci (almeno in Windows). Ma non si pensi che questo avvenga grazie a una maggiore efficienza: il trucco è farle caricare direttamente all'avvio del computer e metterle in pausa, in modo da essere pronte ad aprirsi al comando dell'utente. 

Questa è una delle ultime cose che si vorrebbero fare quando un PC è lento, e infatti ci sono dei requisiti per poter sfruttare la nuova funzionalità Startup Boost. 

Stando a quanto riportato nel messaggio, Startup Boost è un nuovo processo che consente di ottimizzare le prestazioni e il tempo di caricamento all'interno delle applicazioni di Office.

Dopo che il sistema esegue il processo, l'app rimane in uno stato di pausa fino al suo avvio e alla ripresa della sequenza, o fino a quando il sistema la rimuove dalla memoria per recuperare le risorse. 

La funzionalità sarà introdotta a partire da Word, e "il supporto per applicazioni aggiuntive arriverà negli aggiornamenti futuri", ma per poterla sfruttare è necessario un PC con almeno 8 GB di RAM e 5 GB di spazio su disco disponibile. Inoltre Startup Boost verrà disabilitato quando la modalità Risparmio energetico è attiva.

Il processo sarà attivato per impostazione predefinita, ma è possibile disattivarlo andando nelle Impostazioni dell'app coinvolta, selezionare Generale e sotto Opzioni di avvio disattivare Startup Boost. 

Startup Boost verrà introdotto in Word a partire da metà maggio 2025: a quel punto bisognerà decidere se un PC più scattante o attendere meno per l'avvio delle app Office.

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