Hive Digital potenzia la sua strategia di accumulo di Bitcoin per evitare diluizioni azionarie e debito

Hive Digital rafforza la sua strategia di riserva in Bitcoin per ridurre la dipendenza dal debito e dalla diluizione azionaria. L’azienda sta approfittando del recente ribasso del mercato per espandere la propria attività di mining e acquisire nuove strutture.

Questo approccio riflette una tendenza crescente tra i miner pubblici, sempre più orientati alla conservazione delle criptovalute estratte anziché alla loro vendita immediata.  

Hive Digital: una strategia di lungo termine con Bitcoin per fronteggiare la volatilità  

Secondo Darcy Daubaras, CFO di Hive Digital, la società continua a puntare su una strategia di conservazione del Bitcoin (HODL). L’obiettivo è mantenere una parte significativa dei BTC minati per trarne beneficio nel caso di un aumento del loro valore. 

Questa politica consente all’azienda di gestire meglio la liquidità, soprattutto in periodi di forti ribassi, come il recente calo del 30% di Bitcoin.  

Daubaras ha sottolineato che questa scelta è preferibile rispetto all’utilizzo massiccio di debito o alla diluizione delle azioni per finanziare le operazioni, una pratica comune nell’industria del mining.  

Diversi miner pubblici hanno incrementato il ricorso alla diluizione azionaria, emettendo nuove azioni per raccogliere capitali. Questa strategia si è rafforzata a causa dell’aumento dei tassi di interesse e della riduzione della disponibilità di credito. 

In assenza di altre opzioni, molte aziende sono costrette a vendere rapidamente i Bitcoin minati per coprire i costi operativi e finanziare l’espansione.  

Nonostante l’impegno verso una strategia di accumulo, Hive Digital non esclude la vendita di Bitcoin quando necessario. L’azienda ha già ceduto parte delle proprie riserve per finanziare l’acquisizione di un impianto da 200 megawatt di Bitfarms in Paraguay.  

Tuttavia, secondo Daubaras, vendere Bitcoin in modo selettivo per finanziare investimenti strategici rappresenta il miglior compromesso tra crescita aziendale e sostenibilità a lungo termine. 

Alla fine del quarto trimestre del 2024, Hive ha ampliato la propria riserva di BTC fino a 2.805 Bitcoin.  

Diversificazione per affrontare le sfide del mercato  

Durante i periodi di mercato rialzista, i miner possono accumulare Bitcoin con maggiore facilità. 

Tuttavia, per garantire il successo nel lungo periodo, è fondamentale affrontare problemi come la volatilità dei prezzi, la crescente concorrenza e l’aumento dei costi energetici e hardware.  

Per contrastare queste difficoltà, Hive Digital ha ripensato il proprio modello di business includendo data center per l’intelligenza artificiale (AI) e sistemi basati su energie rinnovabili.  

Nel settembre 2023, Hive ha dichiarato di aver riconvertito parte delle sue GPU Nvidia per svolgere compiti legati all’intelligenza artificiale. 

Questo cambiamento permette all’azienda di generare oltre 2 dollari l’ora per GPU, contro i soli 0,12 dollari l’ora prodotti dal mining di criptovalute.  

Anche altre società di mining stanno adottando strategie simili per diversificare le fonti di reddito. Tra queste ci sono Core Scientific, Hut 8 e Bit Digital, che hanno seguito l’esempio di Hive per migliorare la propria sostenibilità economica.  

Un rapporto pubblicato da CoinShares nell’ottobre 2023 ha evidenziato che la minore redditività del mining di Bitcoin sta spingendo le aziende a esplorare nuove opportunità, come l’intelligenza artificiale. 

Lo studio suggerisce che la diversificazione rappresenta una possibile soluzione per ridurre i rischi associati alla volatilità delle criptovalute.  

Un’altra analisi, rilasciata a gennaio 2024 da Digital Mining Solutions e BitcoinMiningStock.io, ha confermato l’importanza della diversificazione. 

Il rapporto ha sottolineato come l’adozione di tecnologie ad alte prestazioni e l’uso dell’intelligenza artificiale possano garantire entrate più prevedibili rispetto all’attività di mining tradizionale.  

Conclusione  

La strategia di Hive Digital di conservare Bitcoin per il lungo termine riflette una trasformazione nel settore del mining. Evitare l’uso eccessivo del debito e delle diluizioni azionarie può garantire maggiore stabilità finanziaria alle aziende del settore.  

Inoltre, la svolta verso soluzioni di intelligenza artificiale e fonti di energia sostenibili si sta rivelando una mossa strategica per affrontare le sfide di un settore sempre più competitivo. 

Se questa tendenza continuerà, il mining di criptovalute potrebbe evolversi in un modello di business più solido e diversificato.