Il trucco sconosciuto per trovare la lista dei programmi installati in Windows
Windows 11 e Windows 10 offrono diversi metodi per visualizzare l'elenco delle applicazioni installate. Oltre alla finestra App installate, è possibile utilizzare un comando poco conosciuto che apre una cartella virtuale con tutte le app presenti sul sistema.

La finestra App installate di Windows 11 (App e funzionalità in Windows 10) consentono di accedere alle procedure di disinstallazione delle applicazioni installate sul sistema. Cliccando sul menu a tendina Ordina per si può ottenere una lista in ordine alfabetico, per data d’installazione e scoprire quali programmi occupano più spazio su disco. Se si volesse semplicemente trovare la lista dei programmi installati in Windows e mostrare un’icona per ciascuna applicazione presente sul sistema, c’è un trucco davvero poco conosciuto che vale la pena tenere in considerazione.
Il comando sconosciuto per ottenere la lista delle applicazioni installate in Windows
Premete la combinazione di tasti Windows+R
per aprire la finestra di dialogo Esegui quindi digitate quanto segue e premete Invio:
shell:appsfolder
Il comando permette di aprire la cartella speciale Applications contenente i riferimenti a tutte le applicazioni installate nel sistema, comprese quelle scaricate dal Microsoft Store e le classiche applicazioni Win32. Trascinando semplicemente l’icona di un programma sul desktop, è possibile creare automaticamente un collegamento.
Il trucco shell:appsfolder
è utile per individuare rapidamente un’applicazione che non si riesce a rinvenire nel menu Start e scoprire quei programmi che sono sprovvisti di un’icona visibile.
A cosa corrisponde “appsfolder” in Windows?
Il termine appsfolder fa riferimento a una cartella virtuale del sistema operativo Windows. Tecnicamente, non si tratta di una cartella tradizionale con un percorso fisico, ma una Shell Namespace Extension, ovvero una rappresentazione dinamica di una risorsa specifica.
Internamente, la cartella è gestita dal sistema operativo come una vista aggregata delle applicazioni registrate, combinando informazioni provenienti da più fonti, tra cui:
- App installate dal Microsoft Store che non sono Win32.
- Applicazioni Win32 installate manualmente o tramite installer.
- App di sistema di Windows, come Impostazioni, Prompt dei comandi, Microsoft Edge e così via.
Perché “shell:appsfolder” funziona in questo modo?
Il comando shell:appsfolder
sfrutta il protocollo Shell Namespace, che consente di accedere rapidamente a percorsi speciali all’interno dell’interfaccia di Windows.
Quando si inserisce shell:appsfolder
nella finestra Esegui, in Esplora file, nel Prompt dei comandi o in PowerShell, Windows lo interpreta come un’istruzione per aprire la cartella virtuale corrispondente.
Il prefisso shell:
è utilizzato per accedere a diverse cartelle speciali del sistema operativo. Ad esempio:
shell:startup
Apre la cartella di avvio automatico delle applicazioni.shell:sendto
Apre la cartella con le opzioni di invio rapido.shell:recent
Apre la cartella dei file recenti.
Abbiamo parlato diffusamente del prefisso shell:
di Windows nell’articolo sulla Super God Mode, osservando anche come i meccanismi alla base dello storico Pannello di controllo siano ancora centrali. Anche nei sistemi più recenti come Windows 11 e a dispetto delle dichiarazioni rese da Microsoft che ha di frequente annunciato il “pensionamento” del Pannello di controllo.
L’alternativa moderna per ottenere la lista dei programmi installati in Windows
Gli utenti di Windows 11 e Windows 10 possono avere la lista completa delle applicazioni installate utilizzando l’utilità Microsoft Winget. Basta aprire il prompt dei comandi oppure una finestra PowerShell quindi digitare il seguente comando:
winget list
Le colonne Versione e Disponibile indicano la release di ciascuna applicazione installata sul sistema in uso e quella pubblicata sul sito del produttore. Come spiegato nell’articolo su come aggiornare i programmi Windows 10 e 11 da terminale, si può usare il comando seguente per ottenere l’elenco dei programmi aggiornabili a una release più recente:
winget list --upgrade-available --include-unknown
Ricordiamo che Winget, se non presente sul sistema, può essere installato manualmente facendo riferimento a questa pagina GitHub (scaricare e avviare il file .msixbundle
).
Credit immagine in apertura: Microsoft