OnePlus è la prima vittima dei dazi di Trump in Cina
Il prezzo di OnePlus Watch 3 lievita.
Si iniziano a vedere i primi risultati della scelta dell'amministrazione Trump di applicare i dazi doganali sull'importazione di prodotti cinesi negli Stati Uniti. Come noto, in pochissimi giorni si è passati dal 34% al 104% sino all'attuale 125%. E a pagarne le conseguenze sono soprattutto i consumatori finali: chi vive negli Stati Uniti e vuole acquistare un prodotto made in Cina ora dovrà pagare molto di più. Il caso di OnePlus è emblematico e rappresenta bene la situazione.
IL PREZZO AMERICANO
La società cinese ha recentemente lanciato negli Stati Uniti OnePlus Watch 3, e il suo prezzo di vendita è decisamente più alto rispetto a quello che si paga ad esempio in Europa. Prima che venisse ritirato per il difetto della scritta "Meda in China" aveva un prezzo di listino di 329,99 dollari. Oggi, invece, viene proposto a 499,99 dollari.
È lecito pensare che l'aumento del prezzo di quasi il 50% sia diretta conseguenza del dazio doganale imposto alla Cina. Si tratta di un prezzo che potrebbe rendere meno appetibile l'acquisto dello smartwatch per gli utenti statunitensi, considerato che esistono alternative di marchi molto più popolari disponibili a prezzi uguali o anche molto inferiori. In più, i clienti negli Stati Uniti che decidono di acquistare il OnePlus Watch 3 dovranno attendere almeno fino al 18 aprile per averlo.