Polygon: Blockchain For Impact ha stanziato $90 milioni per l’assistenza sanitaria

Il programma prevede di stanziarne altri 200 milioni di dollari.

Mar 19, 2025 - 16:31
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Polygon: Blockchain For Impact ha stanziato $90 milioni per l’assistenza sanitaria

Il co-fondatore di Polygon Labs, Sandeep Nailwal, ha annunciato che l’organizzazione filantropica decentralizzata Blockchain for Impact (BFI) ha già stanziato più di 90 milioni di dollari per progetti incentrati sull’assistenza sanitaria.

Nailwal è anche il fondatore di Blockchain For Impact, ed ha rivelato che BFI ha altri 200 milioni di dollari impegnati in progetti futuri.

BFI in particolare sta supportando le startup sanitarie, la ricerca e gli sforzi per il clima a livello globale, e tra i suoi progetti sono inclusi sforzi chiave per portare energia solare a 25.000 centri sanitari ed una fornitura da 68 milioni di dollari per siringhe e attrezzature durante la pandemia di COVID-19.

I progetti futuri prevedono di promuovere la ricerca biomedica, l’innovazione sanitaria e la resilienza climatica.

Polygon e Blockchain For Impact puntano a migliorare l’assistenza sanitaria mondiale

Blockchain For Impact è un’organizzazione filantropica pionieristica fondata da Sandeep Nailwal, co-fondatore di Polygon. 

BFI sfrutta la tecnologia blockchain per affrontare le sfide globali nell’assistenza sanitaria e nello sviluppo sostenibile, concentrandosi su trasparenza, efficienza e impatto duraturo. 

Grazie a partnership strategiche e programmi innovativi, BFI vuole essere all’avanguardia nella filantropia decentralizzata, guidando un cambiamento positivo su scala globale.

Il suo approccio sfrutta la tecnologia blockchain per ottenere maggiore trasparenza, efficienza e scalabilità, e sta stabilendo nuovi standard per le donazioni decentralizzate. 

Nailwal ha dichiarato: 

“La nostra missione fondamentale è quella di guidare una filantropia strategica lungimirante, trasparente e innovativa creando sistemi scalabili in grado di trasformare l’assistenza sanitaria per generazioni. Combinando la trasparenza della blockchain con il finanziamento collaborativo, ci assicuriamo che ogni dollaro venga contabilizzato e massimizzato per l’impatto”.

Le iniziative filantropiche

BFI di recente ha lanciato il suo primo programma, il BFI-BIOME Virtual Network Program (BIOME), progettato per creare una rete virtuale dinamica per l’innovazione biomedica. 

Nei prossimi tre anni questo programma si pone come obiettivo quello di dare potere a più di 46 startup, attraverso iniziative Kickstarter, borse di studio e supporto agli innovatori, stabilendo partnership con oltre 15 college di medicina e guidando più di 50 progetti di ricerca per coinvolgere una comunità di oltre 600 ricercatori.

In particolare, i finanziamenti di BFI hanno già avuto un impatto misurabile in India, dove hanno consentito ad esempio di alimentare con energia solare i centri sanitari pubblici (PHC).

BFI ha svolto un ruolo fondamentale nell’avvio dell’enorme raccolta fondi della SELCO Foundation per portare l’energia solare ad oltre 25.000 strutture sanitarie, con il suo investimento iniziale di 6 milioni di dollari. 

Il 96% degli operatori sanitari segnala un miglioramento dell’assistenza ai pazienti, mentre è stata ottenuta una riduzione dell’83% dello spreco di vaccini grazie alla refrigerazione stabile.

Inoltre per affrontare l’accesso all’assistenza sanitaria nelle regioni soggette a inondazioni, BFI ha cofinanziato la nave ospedale in Assam, ovvero un ospedale galleggiante che serve 450.000 persone all’anno con assistenza medica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, servizi di salute materna e interventi chirurgici di emergenza.

Ha anche schierato 12 borsisti sanitari in tutto il Meghalaya, in partenariato con l’UNICEF, ed ha implementato soluzioni di progettazione incentrate sull’uomo per affrontare le sfide della salute pubblica. 

Durante la pandemia di COVID-19 ha stanziato 68 milioni di dollari in finanziamenti di soccorso, acquistando 128 milioni di siringhe per il programma di vaccinazione dell’India attraverso una partnership con UNICEF da 15 milioni, e fornendo attrezzature mediche essenziali e strutture di pronto soccorso.

Gli obiettivi futuri di Polygon e Blockchain For Impact per rivoluzionare l’industria dell’assistenza sanitaria

Tra le iniziative future spicca il Samarth Medical Innovation Program, una sovvenzione che unisce college di medicina e istituti di ingegneria per sviluppare prodotti sanitari commercialmente validi in aree chiave come la ricerca sul cancro, la resistenza antimicrobica e lo sviluppo di dispositivi medici.

C’è anche l’European Biomedical Exchange Program, un programma di residenza per startup biomediche indiane, che fornisce accesso a competenze normative europee e reti di capitale di rischio per supportare l’espansione globale.

Un altro progetto futuro è il BFI-BIOME Virtual Network Expansion, una delle più grandi reti di ricerca biomedica collaborativa dell’India, che riunisce istituzioni leader come IISc Bangalore, BITS Pilani, IIT Bombay e CCMB per accelerare l’innovazione digitale.

La filantropia crypto

Un recente rapporto di The Giving Block evidenzia la rapida crescita della filantropia crypto, con oltre 1 miliardo di dollari di donazioni registrate nel 2024. 

Secondo il rapporto, oltre il 70% delle principali organizzazioni di beneficenza con sede negli Stati Uniti ora accetta crypto, con istruzione (16%) e assistenza sanitaria/medicina (14%) tra i principali destinatari. 

Visto che si prevede che le donazioni in criptovalute raggiungeranno i 2,5 miliardi di dollari nel 2025, BFI sta sfruttando la trasparenza e l’efficienza della blockchain per garantire che questi fondi producano risultati tangibili e di grande impatto in settori come la medicina e l’azione per il clima.