Porsche in difficoltà: calano vendite e utili. I dazi USA minacciano il mercato
Trump minaccia nuove tariffe e Porsche rischia grosso
La crisi si fa sentire anche in casa Porsche: il marchio tedesco sta affrontando un calo delle vendite, una flessione degli utili e una riorganizzazione interna che ha visto l’estromissione di alcuni dirigenti. Il tutto mentre il mercato sembra ancora affamato di modelli iconici come la 911 e i SUV Cayenne.
A preoccupare ulteriormente il management sono le tensioni commerciali con gli Stati Uniti. Donald Trump ha rilanciato la possibilità di nuove tariffe sulle auto importate dall’Unione Europea, minaccia che colpirebbe duramente Porsche, fortemente dipendente dal mercato americano. Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno superato la Cina diventando il principale sbocco per il brand di Stoccarda, ma ogni veicolo venduto sul suolo statunitense viene importato.
GUERRA COMMERCIALE
Secondo Michael Dean di Bloomberg Intelligence, se le tariffe doganali dovessero salire oltre il 10%, Porsche potrebbe essere costretta a valutare una produzione locale, in particolare per i SUV. Tuttavia, il brand si scontra con un problema strutturale: l’unico stabilimento americano del gruppo Volkswagen, situato nel Tennessee, non produce modelli compatibili con l’architettura delle Porsche Cayenne e Macan.