Strategy scommette ancora su Bitcoin con un’emissione di azioni privilegiate da 711 milioni di USD

Strategy ha annunciato una nuova raccolta di $711,2 milioni, attraverso l'emissione di 8.500.000 azioni privilegiate, per comprare Bitcoin.

Mar 26, 2025 - 11:12
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Strategy scommette ancora su Bitcoin con un’emissione di azioni privilegiate da 711 milioni di USD

Strategy, precedentemente nota come MicroStrategy, ha annunciato una nuova emissione di 8.500.000 azioni privilegiate al prezzo di 85,00 USD per azione, con l’obiettivo di raccogliere circa 711,2 milioni di USD netti. I fondi saranno destinati principalmente all’acquisizione di Bitcoin e al capitale circolante, confermando la fiducia dell’azienda nel potenziale di crescita della criptovaluta. Ma quali sono i dettagli di questa operazione e cosa significa per investitori e mercato? Scopriamolo.

Dettagli dell’emissione: prezzo, dividendi e rendimento

Le azioni privilegiate emesse da Strategy sono perpetue e offrono un dividendo annuale del 10%, calcolato su un valore nominale di 100 USD per azione. Questo si traduce in 10 USD di dividendo annuo per azione. Tuttavia, poiché il prezzo di vendita è fissato a 85 USD, il rendimento effettivo per gli investitori raggiunge l’11,76% (10 USD / 85 USD), un ritorno interessante per chi cerca un reddito stabile.

Un elemento sorprendente è la preferenza di liquidazione di 100 USD per azione, superiore al prezzo di acquisto. In caso di liquidazione dell’azienda, gli investitori in azioni privilegiate riceverebbero questo importo prima degli azionisti ordinari, aggiungendo un livello di sicurezza all’investimento.

Con i proventi netti di 711,2 milioni di USD, Strategy prevede di acquistare circa 8.082 Bitcoin, basandosi sul prezzo attuale di circa 88.000 USD per BTC. Questo porterebbe le sue riserve totali a oltre 479.000 BTC, consolidando la sua posizione come il più grande detentore aziendale di Bitcoin al mondo.

Strategy scommette a lungo termine su Bitcoin: strategia e rischi

Strategy, guidata dal visionario Michael Saylor, non è nuova a queste operazioni. Al 31 dicembre 2024, l’azienda detiene già 471.107 BTC, per un valore di circa 41,42 miliardi di USD. Questa emissione è l’ennesimo passo nella sua strategia di fare del Bitcoin il principale asset di riserva, scommettendo su un apprezzamento futuro che superi il costo del capitale dell’operazione, stimato intorno all’11,95% annuo.

Il calcolo è semplice: con 85 milioni di USD di dividendi annuali (8.500.000 azioni × 10 USD) su 711,2 milioni di USD raccolti, il costo del capitale è significativo. Per rendere questa mossa redditizia, Strategy si aspetta che Bitcoin generi rendimenti superiori al 12% annuo, un obiettivo ambizioso ma non impossibile, considerando la volatilità e il trend storico della criptovaluta.

Tuttavia, i rischi non mancano. Se il prezzo di Bitcoin (BTC) dovesse crollare, l’azienda potrebbe trovarsi costretta a vendere parte delle sue riserve per coprire i dividendi, mettendo sotto pressione sia le sue finanze che il valore delle azioni. Nonostante ciò, Strategy sembra convinta che il futuro sia dalla sua parte, con un target di rendimento di Bitcoin del 15% per il 2025, come dichiarato nei risultati del quarto trimestre 2024.

Perché azioni privilegiate? Un confronto con le ordinarie

L’emissione di azioni privilegiate consente a Strategy di raccogliere capitali senza diluire il potere di voto degli azionisti ordinari, le cui azioni sono scambiate a circa 335,75 USD, per una capitalizzazione di mercato di 81,2 miliardi di USD. Questo valore supera quello delle riserve di Bitcoin, suggerendo che il mercato attribuisce un premio anche al business software dell’azienda.

In caso di liquidazione, la preferenza totale delle azioni privilegiate (850 milioni di USD) è una frazione delle riserve di Bitcoin, riducendo il rischio per gli azionisti ordinari. Per gli investitori nelle privilegiate, invece, il mix di rendimento elevato e protezione in liquidazione rende l’offerta allettante.

Tutti pazzi per Bitcoin: opportunità e incertezze per gli investitori di Strategy

Per chi acquista queste azioni privilegiate, il rendimento dell’11,76% è un richiamo forte, soprattutto in un contesto di tassi di interesse incerti. Ma il successo dell’investimento dipende dalla capacità di Strategy di gestire i suoi obblighi finanziari e dalla performance del Bitcoin. Un calo prolungato del mercato delle criptovalute potrebbe compromettere i flussi di cassa necessari per i dividendi, anche se le attuali riserve di Bitcoin offrono un cuscinetto significativo.

Conclusione: una mossa audace in un mercato volatile

L’emissione di azioni privilegiate da parte di Strategy è un’ulteriore dimostrazione della sua fede incrollabile nel Bitcoin. Con un costo del capitale elevato e una strategia fortemente legata alla criptovaluta, l’azienda si posiziona come un pioniere – o un temerario – nel panorama finanziario. Per gli investitori, l’offerta combina rendimento attraente e sicurezza relativa, ma richiede una tolleranza al rischio legata alla volatilità del Bitcoin.

Tabella Riepilogativa

ElementoDettaglio
Prezzo di Vendita85,00 USD per azione
Valore Nominale100 USD per azione
Dividendo Annuale10 USD per azione (10% su 100 USD)
Rendimento Effettivo11,76%
Proventi Netti711,2 milioni di USD
Azioni Emesse8.500.000
Utilizzo dei FondiAcquisizione Bitcoin, capitale circolante
Holding Attuali di Bitcoin471.107 BTC (41,42 miliardi di USD)
Prezzo Attuale BitcoinCirca 88.000 USD
Costo del CapitaleCirca 11,95% annuo

Strategy sta giocando una partita ad alto rischio e alto potenziale. Il tempo dirà se questa scommessa sul Bitcoin si rivelerà un colpo di genio o un azzardo costoso.