Xbox 360, rivoluzione nel modding: può essere hackerata con una chiavetta USB
Installare homebrew su Xbox 360 non è mai stato così semplice.
A quasi 20 anni dal lancio di Xbox 360, datato novembre 2005, è stata scoperto un metodo che consente di hackerare la console senza interventi invasivi, ma semplicemente sfruttando una chiavetta USB. Una scoperta rivoluzionaria, capace di resuscitare interesse verso un hardware che ora può essere reso molto più facilmente capace di far girare applicazioni homebrew con tutto ciò che ne consegue. E cioè accesso a giochi, applicazioni, emulatori dedicati al retrogaming oltre a dashboard personalizzate. Ovviamente non incoraggiamo un utilizzo potenzialmente illegale di questa ed altre tecniche.
BADUPDATE: COME FUNZIONA
L'inedito exploit, denominato "BadUpdate", consente infatti di aggirare le protezioni Hypervisor di Microsoft senza particolari fatiche. A differenza degli exploit RGH o JTAG, BadUpdate come detto non richiede complicati interventi sull'hardware. Basta una chiavetta USB col codice dell'exploit e una versione di prova del gioco Rock Band Blitz, che è necessaria per attivare il bypass, come mostrato dal video di Modern Vintage Gamer che trovate al link in fonte.
BadUpdate funziona con tutti i modelli di Xbox 360, ma non è privo di limitazioni. È necessario patchare manualmente ogni eseguibile che si vuole far girare sulla console. Inoltre, l'exploit non è sempre affidabile e ha bisogno di tempo per essere eseguito, ed essendo un exploit dell'Hypervisor personalizzato di Microsoft, è necessario ripeterlo ad ogni avvio della console. Insomma, il vantaggio principale offerto da BadUpdate è la semplicità di esecuzione, che permette praticamente a chiunque di esplorare le potenzialità di una console ormai dismessa da tempo senza dover ricorrere a modifiche hardware.