ChatGPT fa un altro passo avanti: GPT-4o si affina per interazioni più intelligenti

OpenAI ha svelato un'evoluzione significativa del suo modello linguistico di punta, GPT-4o, che anima il celebre assistente AI ChatGPT. Questa nuova iterazione, presentata come un perfezionamento della versione rilasciata lo scorso 29 gennaio, promette di elevare ulteriormente l'esperienza degli utenti con una serie di notevoli miglioramenti.

Stando alle dichiarazioni di OpenAI, il modello rinnovato eccelle ora nel comprendere e dare seguito a istruzioni complesse, in particolare quelle che presentano molteplici richieste. Un'attenzione particolare è stata dedicata al potenziamento delle sue capacità di affrontare sfide tecniche intricate e problemi di programmazione. L'AI è ora in grado di generare codice più lineare ed essenziale, analizzare il codice esistente con maggiore accuratezza per individuare i cambiamenti necessari e, aspetto cruciale, produrre risultati di codifica che si compilano e funzionano senza intoppi, ottimizzando i flussi di lavoro degli sviluppatori.

OpenAI ha lavorato anche per rendere le risposte dell'AI più intuitive e creative, dosando con maggiore parsimonia l'uso di emoji e semplificando la struttura del testo, a vantaggio di una lettura più agevole e focalizzata. I primi utilizzatori che hanno avuto l'opportunità di testare il modello aggiornato hanno notato una migliore comprensione delle intenzioni sottintese nelle loro richieste, specialmente in contesti che richiedono creatività e collaborazione. L'importanza dei miglioramenti è stata sottolineata anche da Sam Altman, CEO di OpenAI, che tramite un tweet ha espresso entusiasmo per i "grandi passi avanti" compiuti, anticipando peraltro ulteriori novità in arrivo.

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