Marines Usa schierano droni kamikaze da 4.600 euro: hanno un raggio di 19 km

Il corpo dei marines degli Stati Uniti ha creato il Marine Corps Attack Drone Team (MCADT). Questa squadra specializzata nasce da una visione comune del generale maggiore Anthony M. Henderson del Comando di Addestramento e del generale di brigata Simon M. Doran del Marine Corps Warfighting Laboratory. L'obiettivo? Rispondere alla crescente importanza dei droni armati con visuale in prima persona (FPV) che si è vista in teatri di conflitto recenti, specialmente in Europa orientale.

La nascita dell'MCADT è vista come una diretta conseguenza della rapida evoluzione delle capacità dei droni negli scenari di guerra. Di fronte a minacce che si adattano continuamente, i marines stanno dando priorità all'integrazione dei droni FPV per aumentare sia l'efficacia che la letalità delle loro forze operative.

"Il nostro scopo è integrare velocemente queste capacità dei droni nelle operazioni dei marines, potenziando la forza d'urto delle piccole unità e fornendo quelle risorse organiche di cui i nostri combattenti attualmente mancano," ha spiegato il maggiore Alejandro Tavizon, ufficiale responsabile dell'MCADT. Investendo nelle tecnologie più avanzate e affinando le tattiche di impiego dei droni, i marines mirano a rimanere agili ed efficaci negli scenari di combattimento contemporanei.

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