La nostra workstation ASUS ProArt sale di livello con Arrow Lake e RTX 50!

La nuova scheda ASUS ProArt Z890 Creator Wi-Fi rappresenta le fondamenta per i componenti di ultimissima generazione.

Mar 31, 2025 - 12:56
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La nostra workstation ASUS ProArt sale di livello con Arrow Lake e RTX 50!

A distanza di poco più di un anno dalla realizzazione della nostra nuova workstation per montaggio video ASUS ProArt abbiamo deciso che era ora di portarla a un livello superiore: siamo quindi passati a una nuova piattaforma hardware, sempre basata su processori Intel, e nel frattempo non è mancato neanche un bell’upgrade della scheda video, ora una NVIDIA GeForce RTX 5080 Founders Edition. Dopo qualche giorno di test e valutazioni, siamo pronti a raccontarvi tutte le novità.

PIATTAFORMA HARDWARE: ARRIVA ARROW LAKE

Addio a Raptor Lake Refresh, quindi, in favore degli ultimissimi chip di Intel, i Core Ultra di seconda generazione anche noti come Arrow Lake. La scelta non poteva che cadere sul chip top di gamma, il Core Ultra 9 285k. L’upgrade non porta grossi vantaggi in potenza pura rispetto al precedente Core i9-14900K, ma il passaggio al processo produttivo di TSMC ha permesso di ridurre drasticamente i consumi, l’architettura in generale è più nuova (con tutto ciò che ne consegue dal punto di vista di standard e tecnologie supportate) e soprattutto abbiamo un coprocessore AI integrato, che sul vecchio Raptor Lake era sostanzialmente assente. Ormai stiamo arrivando a un punto in cui l’intelligenza artificiale inizia ad avere molto senso anche in ambiti professionali - per esempio nei software di montaggio video per selezioni intelligenti, effetti e altro ancora, e lo stesso vale nelle applicazioni di grafica. Ma inutile dilungarsi troppo sulla CPU in questa sede: lasciamo parlare la nostra recensione di qualche mese fa.

ASUS PROART Z890 CREATOR WI-FI: LA SCHEDA MADRE CHE FA LA DIFFERENZA

Il chipset Intel Z890 lo conosciamo già bene, e questa declinazione di ASUS in salsa “Pro” ci è piaciuta molto per tutta una serie di accorgimenti fatti dal produttore, e di upgrade che abbiamo potuto fare rispetto alla precedente generazione. Tanto per cominciare, ci è piaciuto molto il nuovo slot per SSD M.2 principale con dissipatore integrato che non solo supporta il protocollo PCIe 5.0, ma ora è accessibile senza bisogno di alcun attrezzo - l’installazione ed eventuale sostituzione dell’SSD si fa premendo un semplice switch quick-release.


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