No, non è uno scherzo: Amazon sogna un futuro "da startup"
Parola del CEO Andy Jassy
Il CEO di Amazon Andy Jassy ha di recente delineato la sua visione per la società nella lettera annuale indirizzata agli azionisti. Oltre a fare un recap degli ultimi lavori interni – tra cui gli investimenti ingenti in intelligenza artificiale –, Jassy ha sottolineato la necessità di continuare a innovare con una certa rapidità e ridurre le inefficienze. Il tutto, ovviamente, al fine di rimanere altamente competitivi.
Jassy, che ha preso il posto del fondatore Jeff Bezos nel 2021, ha sintetizzato il suo piano in un solo slogan eloquente: "Operare come una startup (nel nostro caso, la più grande startup al mondo)". Concretamente, questo significa focalizzarsi sempre sulla risoluzione dei problemi reali dei clienti; e in generale non perderli di vista, puntando a migliorare ancora di più la loro esperienza.
Ancora, da buona "startup", Amazon deve essere intraprendente. E deve poter contare su persone intraprendenti, motivate, coinvolte, e proprio per questo responsabili. Ogni persona-chiave deve chiedersi: "Cosa farei se questi fossero i miei soldi?"; "Cosa farei se fondassi questa azienda e ne fossi il proprietario di maggioranza?"; "Ehi, so che mi è stato chiesto di gestire solo una parte di questo progetto, ma non sono sicuro che le altre parti vengano gestite bene: dovrei ficcare il naso in questa situazione e assicurarmi che sia gestita o fidarmi di qualcuno che se ne occupi?". Un'altra frase che suona come uno slogan, a questo proposito, è: "Vogliamo missionari, non mercenari".