Yahoo pronta ad acquisire Google Chrome per rilanciare la sua posizione nel mercato

Yahoo potrebbe acquistare Google Chrome, approfittando delle azioni antitrust contro Google, per tornare protagonista nel mercato della ricerca online.

Apr 28, 2025 - 07:53
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Yahoo pronta ad acquisire Google Chrome per rilanciare la sua posizione nel mercato

La storica azienda web Yahoo sta valutando un ambizioso piano per acquisire Google Chrome, il browser più utilizzato al mondo, con l’obiettivo di rilanciare la propria posizione nel mercato della ricerca. Con il 60% delle ricerche online effettuate tramite browser e una quota di mercato attuale del 3%, Yahoo punta a conquistare milioni di nuovi utenti, segnando una possibile svolta nel panorama digitale.

Questa mossa arriva in un momento cruciale, mentre il Dipartimento di Giustizia americano valuta di obbligare Google a separarsi da Chrome nell’ambito di un’azione antitrust. Tale iniziativa mira a ridurre il monopolio del colosso di Mountain View nel settore della ricerca online, aprendo così nuove opportunità per i competitor.

Rinascita sotto nuova guida

Dopo l’acquisizione da parte di Apollo Global Management nel 2021, Yahoo ha intrapreso un percorso di rinnovamento per tornare protagonista nel settore tecnologico. Brian Provost, responsabile della divisione Search, ha definito l’acquisizione di Chrome una strategia chiave per raggiungere una quota di mercato a doppia cifra. L’azienda sta considerando due opzioni: sviluppare un proprio browser web o acquisirne uno già esistente. Quest’ultima opzione, sebbene costosa, sembra la più rapida ed efficace per raggiungere l’obiettivo.

La corsa a Chrome

Yahoo non è l’unica interessata all’acquisizione di Google Chrome. Anche OpenAI e Perplexity hanno manifestato il proprio interesse. OpenAI ritiene che possedere Chrome sia essenziale per competere direttamente con Google, senza compromettere la qualità dei propri servizi. Perplexity, invece, si dichiara fiduciosa nella capacità di gestire Chromium, la base open-source di Chrome, in modo efficiente. Tra gli utenti, Yahoo è percepita come una scelta più stabile rispetto alle alternative.

Lo scenario antitrust

Il contesto legale è complesso e ricco di implicazioni. Il giudice Amit P. Mehta ha suggerito che separare Chrome e Android da Google potrebbe essere necessario per ristabilire un equilibrio competitivo nel mercato della ricerca. Google, dal canto suo, ha criticato questa prospettiva, definendola un’agenda interventista radicale che potrebbe danneggiare l’innovazione tecnologica americana e la privacy degli utenti.

Se l’operazione di acquisizione dovesse andare in porto, rappresenterebbe non solo la rinascita di Yahoo, ma anche un significativo riassetto degli equilibri nel settore tecnologico. Nuovi protagonisti potrebbero emergere, pronti a ridisegnare il futuro della ricerca online e della navigazione web.