Celo diventa un Layer-2 di Ethereum: transizione completata con successo
L’architettura basata sui rollup ottimistici


Celo ha ufficialmente completato la transizione da blockchain di layer-1 a protocollo di layer-2 su Ethereum il 26 marzo 2025. Il passaggio è stato annunciato attraverso un post su X, in cui la piattaforma ha evidenziato le principali novità tecniche.
Tra queste, spiccano blocchi con tempo di un secondo, costi di transazione inferiori a un centesimo e l’utilizzo di USDt (USDT) e USDC (USDC) come gas.
La decisione di migrare verso un’infrastruttura di layer-2 era stata proposta inizialmente nell’estate del 2023.
Ora, con la conclusione del processo, la produzione di blocchi sulla blockchain di layer-1 originale è stata interrotta, permettendo a Celo di operare esclusivamente sulla nuova rete basata sullo stack tecnologico OP e su rollup ottimistici.
Quest’evoluzione mira a migliorare la scalabilità, la sicurezza e la compatibilità con l’ecosistema Ethereum.
I vantaggi della transizione di Celo in Layer-2 e il ruolo di Ethereum
I rollup ottimistici rappresentano una delle principali soluzioni per la scalabilità delle blockchain. Questo meccanismo aggrega più transazioni al di fuori della main chain per ridurre la congestione e abbassare le commissioni.
Il funzionamento si basa sull’ipotesi che tutte le transazioni siano valide, a meno che non vengano contestate da una prova di frode.
Secondo Marek Olszewski, CEO di cLabs, lo sviluppatore di Celo, la migrazione alla nuova infrastruttura comporta miglioramenti significativi.
Ha spiegato che le transazioni di Celo ora ereditano la sicurezza economica e la decentralizzazione di Ethereum, oltre a offrire tempi di blocco di un secondo e conferme quasi istantanee.
Questa integrazione con la tecnologia di Optimism semplifica notevolmente il codice e ottimizza la sicurezza della rete.
Olszewski ha sottolineato come la nuova configurazione abbia permesso di eliminare circa 365.000 linee di codice, riducendo la superficie di attacco e contribuendo a una base di codice più efficiente, rapida e sicura.
Una delle ragioni principali dietro la scelta di migrare a un layer-2 di Ethereum è la possibilità di sfruttare i vantaggi derivanti dagli effetti rete della blockchain Ethereum.
Il fondatore del protocollo di rollup Interstate, Irfan Shaik, ha evidenziato che Ethereum offre il più grande pool di liquidità nel settore.
Le blockchain che soffrono di frammentazione della liquidità, come i layer-1 alternativi, possono trarre enorme vantaggio collegandosi direttamente alla liquidità di Ethereum.
Olszewski ha inoltre sottolineato che la transizione allo stack tecnologico OP aumenta la sinergia con l’ecosistema Ethereum, migliorando la componibilità tra applicazioni e protocolli.
Questo significa che gli sviluppatori di Celo ora hanno un accesso facilitato a strumenti, risorse e connessioni consolidati all’interno dell’universo Ethereum.
Un aspetto cruciale del passaggio è il mantenimento della storia della blockchain di Celo, che copre quasi cinque anni di attività. Il tutto è stato effettuato in maniera trustless, mantenendo l’integrità e l’affidabilità della rete.
Implicazioni per il token e il futuro di Celo
La conversione in un layer-2 implica anche conseguenze importanti per il token di Celo, che ora è stato trasferito interamente sulla blockchain di Ethereum.
Questo migliora significativamente la liquidità del token, garantendo una maggiore accessibilità per gli investitori e gli utenti.
Secondo Olszewski, questo passaggio rafforza il posizionamento di Celo all’interno dell’ecosistema Ethereum, garantendo piena compatibilità dal punto di vista tecnologico, economico e operativo.
Con una maggiore interoperabilità, gli sviluppatori possono ora integrare più facilmente Celo con i principali protocolli DeFi e dApp disponibili su Ethereum.
In termini futuri, questa trasformazione apre nuove possibilità per l’adozione di Celo. La maggiore scalabilità e i costi ridotti lo rendono più attraente per utenti e aziende, facilitando l’uso di applicazioni decentralizzate basate su Ethereum.
Con il supporto dell’infrastruttura di Optimism e l’accesso a un’economia blockchain più ampia, Celo potrebbe posizionarsi come un importante hub per applicazioni scalabili e decentralizzate.
Conclusione
La decisione di trasformarsi da blockchain di layer-1 a protocollo di layer-2 su Ethereum rappresenta un passo fondamentale per il futuro di Celo.
Grazie ai rollup ottimistici, alla maggiore scalabilità e alla riduzione dei costi di transazione, la piattaforma diventa un’opzione più competitiva e sostenibile nel lungo termine.
L’integrazione con Optimism e l’ecosistema Ethereum migliora la sicurezza, garantisce maggiore componibilità tra protocolli e aumenta la liquidità del token.
Questa transizione potrebbe segnare una nuova fase di crescita per Celo, consolidandone il ruolo all’interno della finanza decentralizzata e delle applicazioni blockchain di nuova generazione.