Nuovo "tachimetro spaziale" made in USA per navigare satelliti senza GPS
Gli USA sviluppano un "tachimetro spaziale" per misurare la velocità dei satelliti in tempo reale, migliorando la navigazione senza dipendere dal GPS
I ricercatori del Los Alamos National Laboratory e della U.S. Air Force Academy hanno messo a punto un innovativo dispositivo battezzato "tachimetro spaziale". Questo strumento compatto ed efficiente è stato specificamente progettato per misurare in tempo reale la velocità dei satelliti mentre sfrecciano nello spazio.
L'invenzione promette di affrancare i satelliti dalla dipendenza esclusiva dai radar terrestri o dal sistema GPS per il tracciamento della loro posizione e velocità. Attualmente, queste operazioni sono possibili solo quando i satelliti transitano sopra le stazioni di terra, un processo che può richiedere diverse ore, se non giorni. Inoltre, il GPS può rivelarsi inaffidabile proprio durante le tempeste solari, momenti in cui un tracciamento preciso sarebbe cruciale per evitare pericolosi detriti spaziali.
La crescente affollamento dell'orbita terrestre bassa (LEO), con un numero di satelliti passato da circa 2.287 nel 2019 a oltre 10.000 nel 2024, rende ancora più impellente la necessità di una gestione del traffico spaziale efficace e di garantire la sostenibilità orbitale. In questo scenario, la capacità per i satelliti di misurare autonomamente la propria velocità in tempo reale rappresenta un notevole passo avanti per manovrare ed evitare collisioni con altri satelliti attivi o frammenti di detriti.