Google e le clausole di non concorrenza nell'AI: fino a 1 anno di stipendio "a vuoto"
Una pacchia? Forse, ma così facendo si rischia di perdere il treno per sempre.
A quanto pare Google paga alcuni dei propri dipendenti nel settore intelligenza artificiale fino a un anno per non fare assolutamente niente pur di non andare a lavorare per la concorrenza: sembra una storia che proviene direttamente dalla famosa serie TV comica Silicon Valley, ma a quanto pare ha un discreto fondamento. Il “caso” è scoppiato nelle scorse settimane per via di Nando de Freitas, vicepresidente delle operazioni AI di Microsoft.
De Freitas ha detto su Twitter che è contattato almeno una volta a settimana da un dipendente di DeepMind “disperato” che chiede aiuto per evitare le clausole di non concorrenza o i periodi di preavviso molto lunghi previsti dai contratti della sussidiaria di Alphabet. Da notare che De Freitas stesso ha lavorato in passato per DeepMind - tra le altre cose si è occupato della messa a punto di AlphaGo, uno dei primi sistemi avanzati di machine learning specializzato nel gioco da tavolo Go.
Dear @GoogDeepMind ers, First, congrats on the new impressive models.
Every week one of you reaches out to me in despair to ask me how to escape your notice periods and noncompetes. Also asking me for a job because your manager has explained this is the way to get promoted, but…CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE