Veo 2: presto versione gratuita dello strumento per generare video?

Scopri come Google sta aprendo il suo tool di generazione video AI, Gemini Veo 2, al pubblico con una versione freemium limitata.

Apr 16, 2025 - 09:22
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Veo 2: presto versione gratuita dello strumento per generare video?

Gemini Veo 2, finora riservato agli abbonati premium, si prepara a diventare accessibile a titolo gratuito per qualunque tipo di utente.

Secondo un’analisi del codice dell’applicazione condotta dagli esperti del sito Android Police, emergono riferimenti espliciti a un modello freemium. Questa strategia prevede un accesso gratuito con alcune restrizioni, come un numero limitato di generazioni video o risoluzioni inferiori rispetto alla versione completa. Si tratta di un approccio già consolidato nel settore dell’AI generativa, che consente di bilanciare accessibilità e sostenibilità economica.

La scelta di Google di adottare un modello freemium per Gemini Veo 2 rappresenta un cambio di paradigma nella sua strategia. In passato, l’azienda aveva già sperimentato un approccio simile con il rilascio pubblico della funzionalità Deep Research. Ora, con questa mossa, il colosso tecnologico mira a consolidare la propria leadership nel campo dell’AI generativa, ampliando la base utenti e stimolando nuovi usi creativi della tecnologia.

Veo 2 si prepara a sfidare ad armi pari competitor come Runway e Pika

Nonostante manchi ancora una data ufficiale per il lancio, la presenza di questi elementi nel codice dell’applicazione suggerisce che l’arrivo della versione gratuita dello strumento potrebbe essere imminente. Una volta disponibile, Veo 2 potrà sfidare ad armi pari concorrenti diretti come Runway e Pika, rendendo il settore ancora più concorrenziale, ma anche più interessante sotto il punto di vista dell’utenza.

La possibilità di utilizzare strumenti sofisticati senza un investimento iniziale potrebbe attrarre una vasta gamma di utenti, dai creator indipendenti alle piccole imprese. Tutto ciò potrebbe accelerare l’adozione dell’AI nei processi creativi e commerciali, ampliando la platea di utenti interessati a questa tecnologia emergente.

Tuttavia, la chiave del successo per Google, sarà garantire un adeguato equilibrio per la versione gratuita dello strumento, trovando il modo comunque per incentivare il passaggio agli abbonamenti premium, utili alla compagnia per monetizzare il suo strumento.