Da discarica a parco solare, l'esempio dell'aeroporto di Pittsburgh
L'aeroporto di Pittsburgh trasforma una discarica in un parco fotovoltaico.
L’aeroporto internazionale di Pittsburgh, pioniere nell’adozione di sistemi energetici sostenibili, sta compiendo un ulteriore passo avanti nella sua transizione ecologica. Dopo essere diventato il primo scalo statunitense a operare completamente grazie a una microrete energetica autonoma, l’hub sta ora ampliando la propria infrastruttura solare in collaborazione con Duquesne Light Company e IMG Energy Solutions, azienda specializzata nella gestione e produzione di energia solare.
Questo progetto prevede il potenziamento del parco fotovoltaico già presente, con l’obiettivo di incrementare significativamente la capacità di produzione da fonti rinnovabili. L’espansione sarà realizzata su terreni precedentemente inutilizzati, compresi quelli che un tempo ospitavano una discarica, trasformando così uno spazio in disuso in una risorsa strategica per l’autonomia energetica dello scalo.
L’iniziativa non solo ridurrà ulteriormente l’impronta di carbonio dell’aeroporto, ma fungerà anche da modello replicabile per altre infrastrutture di trasporto in cerca di soluzioni energetiche resilienti e sostenibili.