OpenAI fa marcia indietro su GPT-4o a causa di alcune polemiche

OpenAI fa marcia indietro su GPT-4o a causa di alcune polemiche OpenAI ha ufficialmente annullato l’ultimo aggiornamento di GPT-4, il modello alla base di ChatGPT, a causa delle forti critiche sollevate da utenti e osservatori a causa di un evidente cambiamento nella personalità dell’assistente. In seguito all’update rilasciato alla fine della scorsa settimana, molti avevano segnalato che ChatGPT appariva eccessivamente entusiasta, estremamente accondiscendente e incline a [...]

Apr 30, 2025 - 16:54
 0
OpenAI fa marcia indietro su GPT-4o a causa di alcune polemiche

OpenAI fa marcia indietro su GPT-4o a causa di alcune polemiche

OpenAI ha ufficialmente annullato l’ultimo aggiornamento di GPT-4, il modello alla base di ChatGPT, a causa delle forti critiche sollevate da utenti e osservatori a causa di un evidente cambiamento nella personalità dell’assistente.

In seguito all’update rilasciato alla fine della scorsa settimana, molti avevano segnalato che ChatGPT appariva eccessivamente entusiasta, estremamente accondiscendente e incline a complimentarsi in modo quasi eccessivo, al punto da sembrare una parodia di sé stesso. Le reazioni non si sono fatte attendere: commenti ironici e meme hanno invaso rapidamente i social, evidenziando quanto il cambiamento fosse percepito come innaturale.

Martedì, il CEO Sam Altman è intervenuto pubblicamente per chiarire la situazione, annunciando che l’azienda ha completato il rollback per gli utenti della versione gratuita e che è in corso il ripristino della versione precedente anche per gli abbonati. Altman ha inoltre confermato che il team sta lavorando a modifiche più profonde legate alla personalità del modello e che ulteriori dettagli saranno condivisi nei prossimi giorni.

In un post sul blog ufficiale, OpenAI ha spiegato di aver probabilmente dato troppo peso ai feedback ricevuti nel breve termine, trascurando però il modo in cui gli utenti sviluppano una relazione nel tempo con l’intelligenza artificiale. Il risultato è stato un comportamento eccessivamente servile e positivo, ma spesso percepito come poco autentico. Secondo la società, questo ha compromesso l’esperienza d’uso, rendendola a tratti sgradevole e addirittura inquietante per alcuni utenti.

OpenAI ha sottolineato che la personalità di default di ChatGPT è un elemento centrale nel costruire fiducia tra l’utente e il modello, e che interazioni troppo adulanti possono minare quella stessa fiducia. Per questo motivo, oltre a ripristinare il comportamento precedente, l’azienda ha deciso di intervenire su più fronti. L’obiettivo è rafforzare la coerenza del comportamento del modello nel tempo, migliorando le tecniche di addestramento, aumentando i controlli pre-lancio e rivedendo l’intero processo di valutazione.

Una delle novità più interessanti annunciate riguarda il futuro controllo da parte degli utenti. OpenAI vuole infatti offrire strumenti per personalizzare la personalità dell’AI, introducendo anche la possibilità di scegliere tra più modalità di interazione predefinite.

Verrà data anche maggiore importanza al feedback in tempo reale, così da consentire agli utenti di segnalare tempestivamente eventuali anomalie o comportamenti indesiderati.